Una storia che da un lato racconta il diffuso e sempre attuale tema delle truffe agli anziani. Dall’altro il dramma di una donna alla quale hanno strappato i ricordi più cari e che si appella a Calabria 7 affinché possa giungere un messaggio a chi ha compiuto il brutto gesto criminale: restituitemi i miei ricordi.
È questo quanto ha raccontato alla nostra redazione la signora R. E., donna che ha subìto un trapianto e sola, che oggi è stata vittima di un furto che non è solo un gesto criminale fine a sé stesso, ma che le ha portato via un pezzo di vita.
È questo quanto ha raccontato alla nostra redazione la signora R. E., donna che ha subìto un trapianto e sola, che oggi è stata vittima di un furto che non è solo un gesto criminale fine a sé stesso, ma che le ha portato via un pezzo di vita.
Nel pomeriggio la donna è uscita dal centro commerciale Le Fornaci, a Catanzaro, dopo aver fatto la spesa. Giunta alla sua auto, una Suzuki guidata da un uomo distinto si è fermato al suo fianco.
L’uomo ha segnalato alla donna una ruota sgonfia e si è offerto di cambiarla. Ha aperto il cofano della donna per prendere la ruota di scorta e le ha chiesto di tenere il portellone perché non si chiudesse. Poi si è spostato e tornando dalla donna le ha detto che si era sbagliato e che la ruota era buona. La signora R. E. ha ringraziato l’uomo ed è andata a casa. Poi il sospetto, il dubbio di essere stata ingannata e la conferma delle sue paure quando la donna è andata a cercare il portafoglio in borsa. Non c’era più, le era stato rubato dall’uomo distinto.
Il dolore della donna, più che per il denaro, è stato causato dalla consapevolezza che in quel portafoglio c’erano le foto del marito e dei fratelli defunti. Foto uniche e unici ricordi del suo passato che ora le sono stati portati via. Adesso la signora chiede di riavere il portafoglio e quelle foto preziose.
Non sappiamo se chi ha commesso il furto avrà almeno la sensibilità di restituire alla donna il suo prezioso tesoro affettivo. Tuttavia, mettiamo in guardia gli anziani e tutti i cittadini che possono essere derubati con l’inganno e con l’eccessiva fiducia verso il prossimo. Perché simili episodi possano non ripetersi.