L’associazione Codici ha presentato un esposto alla Procura di Cosenza in merito al decesso della donna di 34 anni incinta di 6 mesi avvenuto la scorsa settimana presso l’ospedale Annunziata del capoluogo calabrese.
“Una notizia drammatica – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – il primo pensiero va ai familiari, ai quali vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza in questo tragico momento. Ci uniamo alla loro richiesta di verità e per questo abbiamo deciso di rivolgerci alla magistratura. Riteniamo doveroso fare chiarezza sull’operato dell’ospedale, perché ci sono tanti interrogativi a cui deve essere data una risposta”.
“Una notizia drammatica – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – il primo pensiero va ai familiari, ai quali vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza in questo tragico momento. Ci uniamo alla loro richiesta di verità e per questo abbiamo deciso di rivolgerci alla magistratura. Riteniamo doveroso fare chiarezza sull’operato dell’ospedale, perché ci sono tanti interrogativi a cui deve essere data una risposta”.
“Per esempio – prosegue Giacomelli – ci chiediamo come sia stato possibile dimettere una donna al sesto mese di gravidanza che si presenta al Pronto Soccorso con forti dolori addominali, dissenteria e vomito. Dolori talmente lancinanti da costringerla a tornare due giorni dopo in ospedale, dove poi la situazione è precipitata, fino al tragico epilogo di giovedì. Vogliamo la verità su quanto accaduto all’ospedale di Cosenza e se si tratta di malasanità, i responsabili devono venire fuori”.
Redazione Calabria 7