Situazione ancora da chiarire: il gesto della donna sarebbe legato a un procedimento giustizia civile che la vede coinvolta
In tarda mattinata una donna, munita di una tanica contenente un liquido infiammabile, si è cosparsa il corpo con quest’ultimo e si è data fuoco davanti alla sede del Tribunale dei minori di Mestre. Il gesto sarebbe da mettere in relazione ad un procedimento della giustizia civile che la vede coinvolta. Attualmente ignote le sue condizioni.
In tarda mattinata una donna, munita di una tanica contenente un liquido infiammabile, si è cosparsa il corpo con quest’ultimo e si è data fuoco davanti alla sede del Tribunale dei minori di Mestre. Il gesto sarebbe da mettere in relazione ad un procedimento della giustizia civile che la vede coinvolta. Attualmente ignote le sue condizioni.
Redazione Calabria 7