Una donna poco più che 30enne, di nazionalità romena, si è suicidata all’interno del carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, dove era detenuta da poco tempo. La tragica scoperta degli agenti della polizia penitenziaria è avvenuta nel pomeriggio di ieri, nel patio dell’ex ospedale psichiatrico giudiziario, al termine dell’ora d’aria. La donna, detenuta nel settimo reparto, all’interno della sezione femminile, si è impiccata ad un albero di nespolo con dei pantaloni elastici, verosimilmente un pantacollant, in una zona poco lontana dal cortile e dall’area in cui abitualmente i detenuti consumano il loro momento di libertà.
Il suicidio in carcere
Il suicidio in carcere
A quanto pare il suo gesto avrebbe raggiunto lo scopo in modo fulmineo, nonostante sia stato dato l’allarme e siano accorsi rapidamente gli agenti. La volontà di uccidersi si è purtroppo tradotta in tragedia sotto gli occhi delle telecamere del circuito di videosorveglianza, nonostante il punto in cui è avvenuto il suicidio si trovi in una zona poco distante dall’occhio che trasmette le immagini alla Centrale Operativa.
