I carabinieri hanno operato dei controlli antidroga sull’alto tirreno cosentino. Le numerose perquisizioni personali e domiciliari hanno consentito il sequestro di diversi quantitativi di droga e gli arresti di un pregiudicato di 43 anni di Scalea e di un incensurato di 33 anni di Cittadella del Capo. I militari hanno fatto irruzione nel pomeriggio di ieri nell’abitazione del quarantatreenne, dove il cane Enno, giovane cucciolo di pastore tedesco, ha immediatamente segnalato il cassetto di una scrivania.
All’interno c’erano due involucri di cellophane contenenti 12 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente e denaro contante, in banconote di piccolo taglio, per 3.355 euro, somma ritenuta provento di attività di spaccio. In casa sono stati poi trovati anche 15 colpi di arma da fuoco calibro 9 corto, illegalmente detenuti. A Bonifati, invece, anche stavolta il fiuto del cane Enno ha segnalato, nell’abitazione di un trentatreenne incensurato, diversi punti della casa, luoghi in cui i militari hanno poi trovato dello stupefacente.
All’interno c’erano due involucri di cellophane contenenti 12 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente e denaro contante, in banconote di piccolo taglio, per 3.355 euro, somma ritenuta provento di attività di spaccio. In casa sono stati poi trovati anche 15 colpi di arma da fuoco calibro 9 corto, illegalmente detenuti. A Bonifati, invece, anche stavolta il fiuto del cane Enno ha segnalato, nell’abitazione di un trentatreenne incensurato, diversi punti della casa, luoghi in cui i militari hanno poi trovato dello stupefacente.
In particolare, sono stati sequestrati 36 grammi di cocaina, 26 grammi di marijuana, un grammo di eroina, due bilancini di precisione e la somma contante di 380 euro in banconote di piccolo taglio. Inoltre, occultata in una intercapedine della struttura in legno esterna, è stata ritrovata una carabina illegalmente detenuta. I due arresti sono stati già convalidati e sono stati disposti gli arresti domiciliari per l’uomo di Scalea e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il trentatreenne.
Redazione Calabria 7
