I carabinieri della Stazione di Sellia Marina, nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato un 20enne selliese, sorpreso in possesso di droga occultata all’interno del giardino della propria abitazione.
Il fiuto del cane “Collins”
Il fiuto del cane “Collins”
I militari dell’Arma, infatti, avendo notato – nei giorni precedenti – la presenza di assuntori di stupefacenti nei pressi dell’abitazione del giovane, hanno deciso di effettuare un’accurata perquisizione domiciliare con l’ausilio anche delle unità cinofili antidroga dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”. Nel corso del controllo, il cane “Collins” ha immediatamente segnalato alcuni punti nel giardino dell’abitazione dove, insieme alla spazzatura domestica, erano depositate delle buste in cellophane vuote, intrise di odore di cannabis. Poco dopo, l’unità cinofila ha concentrato la sua attenzione su uno specifico punto del giardino e ha iniziato a scavare consentendo il recupero di due barattoli in latta sotterrati, contenenti complessivamente 91 grammi di marijuana e 240 grammi di hashish suddivisi in 32 confezioni termosigillate. Il 20enne, che fino a quel momento aveva dichiarato di non avere nulla di illegale in casa, ha consegnato agli operanti ulteriore materiale atto al confezionamento delle dosi ed una macchina per il sottovuoto.
Il 20enne è finito ai domiciliari
In considerazione della ingente quantità di sostanza detenuta, e della modalità di confezionamento frazionato, i carabininieri hanno arrestato l’uomo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arrestato, condotto presso i locali della caserma per le formalità di rito, è poi finito ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari.
