Una brutta avventura per due bagnanti stranieri che, a causa di un repentino mutamento delle condizioni meteomarine, ieri sono rimasti intrappolati su uno scoglio in località Capo Vaticano del comune di Ricadi. In particolare, a seguito di segnalazione alla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina, si è appresa l’imminente situazione di pericolo. Ricevuta la notizia, sono stati prontamente attivati i soccorsi con l’invio in zona di una motovedetta e un battello dislocato nel porto di Tropea congiuntamente ad un altro battello pneumatico veloce messo a disposizione da parte di un diving locale. Sono stati, inoltre, allertati anche gli assetti di soccorso del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Vibo per l’eventuale recupero tramite risalita del costone roccioso.
Le operazioni di soccorso condotte con i mezzi nautici della Guardia Costiera si sono rivelate particolarmente difficili a causa del moto ondoso, della risacca e dei numerosi scogli. I militari, dopo aver recuperato le persone ed essersi sincerati sulle condizioni di salute, hanno ricondotto i giovani nel porto di Tropea. L’intervento condotto dalla Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina si inserisce nell’ambito della cornice più ampia dell’operazione nazionale Mare Sicuro organizzata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria, al fine di assicurare la libera fruizione degli arenili da parte dei cittadini e una balneazione e navigazione in sicurezza per bagnanti e diportisti.
Le operazioni di soccorso condotte con i mezzi nautici della Guardia Costiera si sono rivelate particolarmente difficili a causa del moto ondoso, della risacca e dei numerosi scogli. I militari, dopo aver recuperato le persone ed essersi sincerati sulle condizioni di salute, hanno ricondotto i giovani nel porto di Tropea. L’intervento condotto dalla Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina si inserisce nell’ambito della cornice più ampia dell’operazione nazionale Mare Sicuro organizzata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria, al fine di assicurare la libera fruizione degli arenili da parte dei cittadini e una balneazione e navigazione in sicurezza per bagnanti e diportisti.