“Con la pubblicazione dei risultati ufficiali Cia – Agricoltori Italiani Calabria Sud esprime le proprie considerazioni in merito all’elezione per il rinnovo del Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica Tirreno Vibonese di Vibo Valentia tenutesi domenica 24 novembre scorso”. Lo scrive, in una nota il presidente Nicola Monteleone.
“Cia – Agricoltori Italiani Calabria Sud è l’organizzazione agricola che rappresenta il numero maggiore di aziende nella Provincia di Vibo Valentia e negli ultimi venti anni è stata sempre
“Cia – Agricoltori Italiani Calabria Sud è l’organizzazione agricola che rappresenta il numero maggiore di aziende nella Provincia di Vibo Valentia e negli ultimi venti anni è stata sempre
all’opposizione all’interno del Consiglio consortile, in aperto dissenso sulla gestione del Consorzio.
Un Consorzio di Bonifica che ha quasi totalmente abbandonato il territorio disattendendo ai compiti
che la legge regionale n. 11/2003 gli affida.
Cia – Agricoltori Italiani Calabria Sud in quest’ultima tornata elettorale, con coerenza sulla
linea tenuta in passato, si è fatta promotrice insieme ad altre organizzazioni del territorio della lista
“Agricoltura, Ambiente, Territorio”. Grandi le difficoltà affrontate, poiché le regole non assicurano
parità tra le parti, causa un regolamento elettorale ed uno statuto, approvati anche dalla Regione
Calabria, che favoriscono unicamente chi è alla guida del Consorzio. Già in passato Cia – Agricoltori
Italiani per protestare contro queste disparità non ha partecipato alla competizione elettorale.
Regione Calabria da anni sorda alle istanze ed alle richieste di Cia – Agricoltori Italiani per una
modifica del regolamento elettorale, della legge regionale, ormai datata e per mettere in atto una
riforma dei Consorzi in Calabria.
A tutto ciò si è aggiunto un forte ostruzionismo pre-elettorale da parte del Consorzio, il quale ha inteso considerare l’ente uno strumento di natura personalistica da gestire al di fuori delle regole democratiche, disattendendo anche ai provvedimenti di diffida da parte del Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura della Regione. Ulteriore motivo per cui, come già noto, la lista “Agricoltura, Ambiente, Territorio” ha presentato ricorso al TAR della Calabria. Provincia Calabria Sud
Nonostante la sconfitta determinata sia dal regolamento che dall’esclusione da parte del
Consorzio della lista in terza fascia, Consorzio a cui la Regione affida per legge la gestione di tutta la
fase elettorale (altra grande anomalia che ci riporta in mente il detto “affidare le pecore al lupo”), Cia- Agricoltori Italiani Calabria Sud esprime soddisfazione per il risultato ottenuto dai propri
candidati, con l’elezione di tre consiglieri sui quattro ottenuti dalla lista “Agricoltura, Ambiente,
Territorio”; Domenico Ferraro, il più votato in assoluto ed Italo Galati in prima fascia. Antonello
Monteleone in seconda fascia.
In attesa che la giustizia amministrativa faccia il suo corso ripristinando la “legalità” sulle
procedure elettorali, Cia – Agricoltori Italiani Calabria Sud attraverso i propri rappresentanti eletti
porterà all’interno del Consorzio di Bonifica Tirreno Vibonese le istanze del territorio per riportare il
suo operato alle finalità istitutive”.
Redazione Calabria 7