I segretari di circolo PD Cosenza, dichiarano il loro pieno assenso alla proposta, formulata dal commissario provinciale del partito nonché responsabile nazionale degli enti locali, Francesco Boccia di candidare a sindaco della città dei bruzi Franz Caruso. “Esprimono, pertanto, grande soddisfazione – si legge in una nota diramata dai circoli del PD di Cosenza – per l’ampia adesione che si va registrando intorno all’avvocato Franz Caruso, ma anche preoccupazione per il fatto che finora non è ancora pervenuto il pronunciamento, a sostegno della proposta avanzata dal PD, da parte del Movimento 5 Stelle. Il patto stipulato tra PD e Movimento 5stelle non può essere valido solo per l’alleanza elettorale per il rinnovo del consiglio regionale. Non può esistere una coalizione a geometria variabile. Chi pensa di poter stare con la coalizione di centrosinistra che sostiene Amalia Bruni a governatore della Calabria e, allo stesso tempo, allearsi a Cosenza con le forze che a livello regionale sostengono Luigi De Magistris, ha fatto male i suoi calcoli”.
“Chiediamo coerenza al Movimento 5 Stelle”
“Chiediamo coerenza al Movimento 5 Stelle”
“Il Partito Democratico regionale e nazionale – affermano i segretari di circolo PD Cosenza – non può fare finta di non vedere e non sapere: deve chiedere coerenza al Movimento 5 Stelle che deve dire con chiarezza se a Cosenza sostiene o no la candidatura di Franz Caruso. Sarebbe grave se alcune forze, per le comunali e regionali del 3 e 4 ottobre, si trovassero a votare due coalizioni differenti: in Regione il candidato di centrosinistra, a Cosenza gli avversari di Amalia Bruni. Il patto tra le forze riformiste e populiste dovrà valere a Cosenza come in Calabria e non può essere interpretato con un linguaggio biforcuto e con una forma di strabismo politico. In questo senso è ancora più grave ed irricevibile il pronunciamento sul candidato sindaco di Cosenza da parte del movimento che fa capo a Carlo Tansi. Le potenzialità del successo elettorale del centrosinistra a Cosenza non possono essere compromesse dalla ambiguità e strumentalità con cui Carlo Tansi sta agendo per accaparrarsi, costi quel costi, un seggio in Consiglio regionale. Così non può andare, una campagna elettorale del genere non solo andrebbe a indebolire la battaglia per le amministrative di Cosenza ma annullerebbe di fatto tutto il percorso unitario intrapreso per la candidata Amalia Bruni a presidente della Giunta regionale. I segretari di circolo del PD di Cosenza rivolgono un appello: non si perda altro tempo. È urgente fare chiarezza e sciogliere questo nodo politico. Dopo dieci anni di governo del centrodestra alla città di Cosenza, non è consentito a nessuno fare da Cavallo di Troia. Il 3 e il 4 ottobre la battaglia per la Regione e per la città di Cosenza deve essere combattuta insieme attraverso il sostegno chiaro e limpido a coalizioni omogenee”.