Sabato alle ore 12 sono state presentate le liste che concorreranno alla competizione elettorale in una Curinga che si prepara a vivere – in ossequio alla propria tradizione – una campagna elettorale durissima, fra tre poli oramai definiti: quello che vede come candidato a sindaco l’avvocato Roberto Sorrenti, seguito da un blocco di ben quattro consiglieri uscenti Pasquale Ferraro, Giuseppe Frijia, Veneranda Calvieri e Maria Sorrenti, e diverse novità provenienti dalla società civile; quello con a capo Elia Pallaria ex generale della Guardia di Finanza, il cui esponente di punta figura in lista, stiamo parlando dell’ex sindaco e dirigente regionale Domenico Maria Pallaria; terza lista presentata quella capeggiata da Patrizia Maiello, alla sua seconda corsa da sindaco, la prima quella del 1995 la vide sconfitta, già vicesindaco con Pallaria dal 2014 al 2018, la cui lista è stata però repentinamente azzoppata dalla commissione elettorale con l’esclusione eccellete dell’attuale Consigliere Provinciale Nicola Azzarito Cannella e di altri due candidati, per mancato rispetto della parità di genere in lista. Mentre l’attuale primo cittadino dopo un clamoroso passo indietro si è candidato come capolista proprio con Patrizia Maiello.
La lista “Oltre”
La lista “Oltre”
La lista “Oltre” prima ad essere presentata, con Roberto Sorrenti Sindaco, avvocato penalista del Foro di Lamezia Terme e alla terza consiliatura, è il frutto di un progetto politico costituitosi nel tempo dal gruppo maggioritario dell’Amministrazione uscente, benché tutti i candidati hanno lasciato i ruoli amministrativi all’atto di fondare una lista autonoma. A guidare come capolista Pasquale Ferraro, giornalista e Direttore editoriale di Nazione Futura, il Centro Studi guidato dall’editore Francesco Giubilei attuale Consigliere del Ministro Sangiuliano. Ferraro già consigliere di maggioranza ed ex capogruppo dalla quale uscì in polemica con l’attuale primo cittadino e fondando con lo stesso Sorrenti il gruppo misto. Una lista “Oltre” nata da quello che viene da tempo definito il “triumvirato”, perché oltre a Sorrenti e Ferraro vi è anche Giuseppe Frijia ex assessore e figura centrale della politica curinghese negli ultimi quindici anni. Altri nomi d’eccellenza sono quelli di Veneranda Calvieri ex Presidente del Consiglio Comunale e Assessore, e dell’ex Assessore Maria Sorrenti altra figura storica nella politica della città del Platano.
Le novità
Molte le novità, oltre a Francesco Musciumarro, imprenditore e giovane volto della politica curinghese si sono uniti Rossella Lugarà, Alessio Gentile, Antonella Trovato, Angelo Curcio, Giuseppe Bilotta, Maria Concetta Paonessa e Nicola Gullo. Lo spirito è quello di “guardare avanti” come recita lo slogan della campagna di Roberto Sorrenti e come evoca lo stesso simbolo con una freccia che aspira a rappresentare la voglia e la volontà di superare i limiti di una certa consolidata mentalità politica locale, con la quale i fondatori della lista si sono scontrati negli scorsi 5 anni. Il programma è chiaro guardare alle opportunità come recita l’incipit dello stesso depositato sabato negli uffici elettorali del Comune: “partendo dalla disamina delle esigenze reali della comunità, abbiamo iniziato a lavorare, già molti mesi prima della campagna elettorale, alla predisposizione di progetti funzionali al miglioramento della qualità della vita dei cittadini”. Obiettivo centrale è quello di sanare il vero dramma del Comune di Curinga la carenza di personale, che Sorrenti assicura essere “ priorità assoluta, come più volte dagli scranni consiliare con il Consigliere Ferraro abbiamo sottolineato”, appelli però sottolinea Pasquale Ferraro “rimasti inascoltati e causa prima della nostra fuoriuscita”. Sempre secondo Sorrenti è necessario “puntare alla riqualificazione dei centri urbani puntando sull’urbanistica sostenibile e la bioedilizia”. Un programma che guarda ad una svolta decisiva, “partendo dalle basi solide che questo gruppo ha costruito in questi anni”.