Elezioni, Cavallaro (Cisal): “‘Basta lavoro insicuro e povero’ dovrebbe essere lo slogan di tutti i partiti”

"Insicuro perché precario, fatto di salari bassi e sempre più pericoloso. Povero perché le retribuzioni sono troppo basse"

“Il Paese non può permettersi di tornare indietro, ma neppure accontentarsi dello stato attuale. Il lavoro dovrebbe essere al primo posto sul taccuino degli impegni di ogni candidato. ‘Basta lavoro insicuro e povero’ dovrebbe essere lo slogan di tutti i partiti”. Lo ha detto il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, a poche ore dal termine per la presentazione ufficiale delle liste elettorali. “Insicuro perché precario e fatto di salari bassi. Elementi di incertezza – afferma Cavallaro – che costringono i nostri giovani a rimanere a casa con i genitori o ad emigrare all’estero e che hanno fatto calare drasticamente le nascite, rendendo l’Italia sempre più povera anche di capitale umano. Insicuro perché sempre più pericoloso. In Italia più di tre persone al giorno perdono la vita durante lo svolgimento della propria attività lavorativa. Povero perché le retribuzioni sono troppo basse ed anche le riduzioni del prelievo Irpef non sono determinanti per migliorare significativamente le condizioni dei singoli. Cosa dobbiamo aspettare ancora per definire le contromisure atte ad invertire questa condizione?”.

Servono riforme

Servono riforme

“Abbiamo bisogno di riforme decise per rimettere in piedi il Paese anche alla luce degli aumenti di materie prime, energia e carburanti, per mettere più soldi in tasca a lavoratori e pensionati e allo stesso tempo consentire agli imprenditori di investire su nuova forza lavoro. Si può e si deve – secondo Cavallaro – fare di più per garantire maggiori risorse alle fasce più deboli.   Se aumenta il costo della vita gli stipendi non possono restare gli stessi. E non ci si può accontentare di risorse messe un po’ qui e un po’ lì per creare misure senza alcuna visione e risultati tangibili. E poi bisogna riaprire al più presto la discussione sulle pensioni e la flessibilità in uscita, ma soprattutto, visti gli effetti, il vigente sistema di  calcolo contributivo. I numeri legati a quota 100 e quota 102, ben al di sotto delle aspettative, ci dicono che le persone hanno paura di andare in pensione e preferiscono lavorare fino all’ultimo giorno utile piuttosto che mettersi in quiescenza con le normative vigenti che tagliano, e taglieranno sempre più, l’assegno mensile. La politica si confronti di più e meglio con tutto il mondo sindacale”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Il provvedimento interrompe ogni attività sul fiume Lao e sui suoi affluenti “in segno di vicinanza e solidarietà ai familiari della giovane vittima”
La cerimonia celebrativa, in corso presso il Monumento ai Caduti in Piazza Matteotti, prevede l’Alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica
"Il dottore - afferma l'onorevole - era molto apprezzato per le sue qualità professionali quanto per il suo profilo di umanità e disponibilità nei confronti degli altri"
Ginecologo molto conosciuto e stimato, noto per la sua grande professionalità, e sempre pronto ad ascoltare chi avesse bisogno
Il presidente del Consiglio regionale della Calabria: "Abbiamo urgenza di concretizzare quei processi di sviluppo che diano opportunità ai nostri giovani e ne valorizzino le competenze"
Sul posto due squadre con supporto di autobotte per rifornimento idrico ed autoscala
Si è svolto all’Anfiteatro di Rosarno il primo dei due eventi organizzati dal Comune per celebrare la Festa della Repubblica
"Negli ultimi giorni ho ricevuto molteplici espressioni di vicinanza per le tragiche alluvioni che hanno colpito l'Emilia Romagna e le zone confinanti"
"Con questo provvedimento - si legge nella nota dei pentastellati - inizia un percorso che consentirà a più di 4000 lavoratori di uscire dallo stato di invisibilità"
E' stato complessivamente stimato un danno - per le casse dello Stato - di circa 80mila euro
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved