L’associazione Alleanza per Catanzaro presenta il suo programma politico in vista delle elezioni comunali del 2022. Questa mattina nella sala conferenze del Centro commerciale Le Fornaci è stato reso noto il “Progetto per la Città per gli anni 2022/2027” e il logo dell’associazione che comparirà nelle schede elettorali della prossima primavera. All’incontro ha partecipato il presidente del Consiglio regionale della Calabria, il leghista Filippo Mancuso.
Gli obiettivi dell’associazione Alleanza per Catanzaro
Gli obiettivi dell’associazione Alleanza per Catanzaro
“L’associazione Alleanza per Catanzaro – affermano gli attivisti – mira a mettere assieme il patrimonio di civiltà e i tradizionali punti di forza ambientali, storici e architettonici che Catanzaro può orgogliosamente esibire, con le tante, diffuse e innovative iniziative culturali, imprenditoriali e sociali che connotano il vissuto quotidiano di una città che, anche per poter svolgere appieno la sua funzione di capoluogo della Calabria, deve anzitutto riconoscersi come una comunità salda e coesa al suo interno”.
Filippo Mancuso: “Possiamo portare avanti un discorso fattivo”
“Mi sono sempre candidato con il centrodestra – afferma il leghista Filippo Mancuso – quando non ho condiviso qualche idea mi è balenata l’idea di fare un dispetto e candidarmi con il centrosinistra, ma non l’ho mai avuto il coraggio di farlo. Di certo non ci sarebbe stato nulla di male. Siamo in condizioni di dire che nel momento in cui ci siederemo nel Consiglio comunale di Catanzaro con 5/6 consiglieri e un paio di assessori, possiamo portare avanti un discorso coerente e fattivo. L’autocritica nei confronti dell’amministrazione attuale di Catanzaro consiste nel dire che i programmi non sono stati realizzati per colpa della litigiosità dell’apparato politico. Non getterei a mare il lavoro della Giunta Abramo perché in alcune espressioni Catanzaro rappresenta un esempio da imitare. Un esempio: la città è la migliore in Calabria per la gestione dei rifiuti. Anche nell’ambito delle opere pubbliche è un ente che non perde un bando o un finanziamento. Ovvio che c’è il problema del porto che non possiamo più trascurare, se non si risolve sarà un fallimento. Catanzaro inoltre non ha problemi finanziari, economici, paghiamo i fornitori, non siamo in dissesto. Sono tanti gli aspetti positivi, ma questo stato di cose non ci va bene. Tante cose sono state fatte però tante restano ancora da fare. Siamo qui per metterci in gioco e dare il nostro contributo sia professionale sia politico. Abbiamo due/tre nomi per il nostro candidato sindaco, non posso dirli, anche se di un altro partito credo che l’importante è che sia una persona capace che ci possa far guardare con ottimismo al futuro della città”.
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