(ndl) Presentate le liste Lamezia insieme” e “Lamezia bene comune” che sosterranno il candidato sindaco Rosario Piccioni, in corsa per la coalizione di centrosinistra in autonomia dal PD.
“In questi due anni – ha detto Piccioni – Lamezia ha toccato uno dei momenti più bui della sua storia. Quello dell’amministrazione Mascaro è stato un fallimento politico: non solo perché ha portato la città al tristissimo primato del terzo scioglimento per mafia, marchio infamante che porta tutta la responsabilità politica di Mascaro e della sua maggioranza, ma anche per i due anni di assoluta inadeguatezza amministrativa e politica della sua amministrazione. Ma in questa città hanno fallito anche i commissari.
“In questi due anni – ha detto Piccioni – Lamezia ha toccato uno dei momenti più bui della sua storia. Quello dell’amministrazione Mascaro è stato un fallimento politico: non solo perché ha portato la città al tristissimo primato del terzo scioglimento per mafia, marchio infamante che porta tutta la responsabilità politica di Mascaro e della sua maggioranza, ma anche per i due anni di assoluta inadeguatezza amministrativa e politica della sua amministrazione. Ma in questa città hanno fallito anche i commissari.
ARRINGA PER LA CITTA’
A Lamezia lo Stato ha fallito. I rappresentanti dello Stato avrebbero dovuto accompagnare, quasi “prendere per mano “ una città ferita dal terzo scioglimento. E invece abbiamo avuto freddi burocrati, che non hanno risolto una, dico una, delle tante problematiche ed emergenze della città. Basti citare una sola questione, simbolica e di forte valore sociale, per capire il fallimento di questa gestione commissariale: l’anno scolastico è partito con gravissimi deficit nell’ assistenza scolastica ai bambini con disabilità, che oggi possono beneficiare soltanto di poche ore di integrazione degli educatori con gli insegnanti di sostegno mentre ne avrebbero bisogno di molte di più. Tutto ciò stravolge la vita delle loro famiglie, che da mesi stanno bussando invano alle porte del Comune. Oggi noi, insieme a questa squadra, vogliamo mettere un punto. Lamezia riparte” .
“Le nostre liste sono composte da persone libere, che si sono messe in gioco in questo progetto, partendo dalle loro esperienze reali nella società lametina. Lamezia può ripartire solo con persone pulite, che non rispondono a questo o a quel potente di turno. Da noi non ci sono persone messe in lista per rappresentare qualche vecchio nome della politica locale, che magari dopo lo scioglimento ha preferito starsene dietro le quinte. Qui ci sono competenze, energie, ma soprattutto passione e amore per questa città. Tra i punti del nostro programma, ai primi posti vi è l’attenzione a chi è rimasto indietro, dando la priorità nell’attività dell’amministrazione comunale alle politiche sociali. Una risoluzione immediata delle problematiche delle strutture culturali e degli impianti sportivi: molte di queste strutture oggi sono chiuse soltanto per cavilli burocratici che noi sappiamo come affrontare se saremo chiamati alla guida del Comune.
CRITICHE A MASCARO E COMMISSARI
Vogliamo promuovere un sistema turistico-culturale, attraverso una collaborazione trasparente tra l’ente pubblico e il privato, per valorizzare i tanti beni del patrimonio culturale della nostra città e per creare possibilità di occupazione, ad esempio sostenendo la creazione di cooperative di giovani. Vogliamo rilanciare il sistema dei parchi cittadini, abbandonati in questi anni al degrado e all’incuria a causa delle scelte sbagliate prima dell’amministrazione Mascaro e poi all’inattivismo dei commissari. Un piano per sostenere il mondo del commercio e dell’impresa , anche attraverso forme di canone agevolato per i giovani che avviano nuove attività imprenditoriali nei locali sfitti, come tanti ce ne sono soprattutto in centro, e agevolazioni sulla fiscalità comunale per i proprietari di questi locali
Il nostro è un programma aperto – concluso Piccioni – che stiamo integrando e arricchendo in questi giorni con le iniziative di “Cantiere Lamezia” alle quali invitiamo tutti i cittadini a partecipare e dare il loro contributo: mentre altrove si ripetono slogan usurati, qui ogni sera ascoltiamo rappresentanti di associazioni, cittadini impegnati nella comunità, esperti su temi delle politiche sociali, dell’ambiente, della sostenibilità, dei fondi europei e dei finanziamenti comunitari. Noi ne siamo convinti: Lamezia riparte. Dateci una mano perché possiamo farlo solo insieme a voi.”