“Camion da altre parti della regione qui non ne arriveranno. Qui scaricheranno solo camion dell’Ato Crotone e nessun altro. È ben che il presidente Spirlì lo sappia”. Queste le parole del sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, che da giovedì mattina con la sua giunta ed la maggioranza del Consiglio comunale sta presidiando la discarica privata della Sovreco dove, in base all’ordinanza emessa ieri sera dal presidente facente funzioni della Regione, saranno smaltiti i rifiuti provenienti da tutte le province della Calabria. Una misura di emergenza presa da Spirli, in considerazione della situazione che si sta registrando per la mancata raccolta dei rifiuti in tutta la Calabria dove, come spiega la stessa ordinanza, i siti di smaltimento pubblici non sono efficienti e non riescono a smaltire i rifiuti.
“Questa è una supposta che hanno pensato di rifilarci – dice Voce – pensando di smaltire i rifiuti nella discarica prevista per i rifiuti pericolosi provenienti dalla bonifica della zona industriale. Era stato trovato un accordo per permetterci di portare i nostri rifiuti alla discarica di Lamezia ed a Gioia Tauro ma la decisione di ieri ci prende alla sprovvista. Spirlì e De Caprio non hanno avuto neppure il coraggio di avvisare il sindaco”. Al presidio nella mattinata sono arrivati i sindaci di Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga, Caccuri, Marianna Caligiuri, e Roccabernarda, Nicola Bilotta e don Pasquale Aceto, direttore dell’Ufficio della pastorale sociale e del lavoro della Diocesi. “Questo presidio – ha ribadito Voce – rappresenta tutta la provincia di Crotone dove ogni tonnellata di rifiuti di altre province che verrà smaltita sarà una tonnellata di veleni in più che resterà sul territorio. Noi restiamo qui per impedire un altro affronto a questa città”.
Sulla questione è intervenuto con una dichiarazione rilasciata alle agenzie di stampa Luigi de Magistris, candidato presidente della Regione Calabria. “In Calabria purtroppo la situazione dei rifiuti è sempre più drammatica per responsabilità evidenti della Regione Calabria a guida Spirlì il quale, per far fronte all’emergenza, risponde con la solita ricetta: la discarica. Individua ora Crotone come luogo in cui sversare montagne di rifiuti, in un’area urbana che invece di essere bonificata viene utilizzata dalla politica come luogo in cui scaricare rifiuti di ogni genere. La politica che ha governato questa regione, tanto di centro destra quanto di centro sinistra, ha totalmente fallito sui rifiuti. Per le discariche la nostra risposta è quella delle bonifiche e la soluzione dell’emergenza rifiuti è nel nostro programma“.