(a.b.) – Prestazione scadente della Reggina, che rimedia la seconda sconfitta consecutiva contro un Empoli largamente più forte. Finisce 3-0 al “Castellani”, in una gara che ha visto gli uomini di Toscano quasi sempre incapaci di imporsi specie in un reparto avanzato che continua a palesare preoccupanti errori. E pensare che a inizio gara gli ospiti avevano provato a imporre il proprio gioco, soffrendo ben poco al cospetto di un Empoli molto ordinato. L’equilibrio predominante si è spezzato nella ripresa, quando Mancuso ha sbloccato il match spezzando definitivamente le gambe a Denis & company. Pochi alibi per la squadra di Toscano, che dovrà necessariamente approfittare della sosta per ritrovare la giusta serenità.
Formazioni e scelte tattiche
Formazioni e scelte tattiche
4-3-1-2 per i toscani. Davanti a Brignoli agisce una difesa a quattro con Fiamozzi e Terzic ai lati della coppia centrale Nikolau-Romagnoli. A centrocampo, Ricci e Bandinelli affiancano Stulac, mentre Bajrami gioca in qualità di rifinitore alle spalle del tandem offensivo Matos-Mancuso.
La Reggina, dall’altra parte, deve fare a meno di Menez e si affida alla coppia Denis-Rivas supportata da Bellomo. Davanti a Guarna, spazio alla difesa a tre composta da Rossi, Gasparetto e Loiacono. A metà campo, infine, Crisetig e Bianchi occupano la zona mediana del campo con Di Chiara e Delprato sulle fasce.
Primo tempo
La prima occasione capita all’Empoli, con una conclusione in diagonale di Bandinelli che finisce a lato di un soffio. Le squadre si equivalgono sul piano del gioco e danno vita a un match molto intenso, ma intorno al quarto d’ora i ritmi calano e favoriscono la squadra di casa che comincia ad attaccare in maniera insistente. La Reggina, dall’altra parte, resiste stoicamente con grande coraggio neutralizzando tutte le veloci scorribande avversarie. Poche emozioni, nessun tiro in porta il film di una prima frazione poco coinvolgente.
Secondo tempo
La ripresa è tutta un’altra storia. Al 47’, Mancuso raccoglie un cross di Bandinelli e infila in rete con un preciso colpo di testa. Sull’onda dell’entusiasmo, i toscani continuano a macinare gioco e, dopo dieci minuti, arriva il raddoppio: Matos riceve da Ricci, scatta in posizione regolare e batte Guarna con il destro. Non c’è più partita: i padroni di casa spingono insistentemente alla ricerca del 3-0, gli amaranto appaiono totalmente incapaci di imbastire una reazione dignitosa. Al 78’, altra occasione Empoli con una rasoiata di Olivieri dal vertice dell’area che termina a un soffio dal palo. Quattro minuti dopo, però, la punta azzurra riceve da Ricci, mette a sedere Loiacono e buca Guarna col destro. E’ l’ultimo episodio di una partita da incubo per i ragazzi di Toscano.