Epifania, la calza del Rotaract club di Tropea per i neonati dell’ospedale di Vibo

Con un piccolo gesto, il Rotaract Club di Tropea, in vista di questa insolita Epifania, nella mattinata di martedì 5 gennaio, si è recato presso l’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia per regalare una calza della Befana ai neonati con dentro beni per la prima infanzia.

“È stata per noi una grande gioia poter preparare le calze da donare ai neonati” – dice Mariagrazia Tumeo, presidente del Rotaract Club Tropea – e continua “in questo periodo particolare, con questo piccolo gesto abbiamo voluto far sentire la nostra vicinanza e il nostro affetto. Siamo sicuri che l’amore e la cura con cui abbiamo confezionato ogni calzetta siano arrivati alle mamme, ai papà e ai nuovi nati. Il messaggio di auguri che abbiamo voluto lasciare è una frase tratta dal libro “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry e che ci tengo a ricordare:  Il piccolo principe assisteva allo schiudersi di un enorme bocciolo e sentiva che ne sarebbe venuta un’apparizione miracolosa, ma la corolla indugiava, e si faceva bella, chiusa nella sua camera verde. Con cura sceglieva i colori. Si vestiva piano, accomodando i petali a uno a uno. Non voleva uscire tutta stropicciata come fanno i papaveri. Voleva mostrarsi solo nel pieno fulgore della propria bellezza. Eh, sì! Era molto vanitosa. La sua segreta toilette era durata giorni e giorni. Ed ecco che una mattina, con il sorgere del sole, era apparsa una rosa.
“È stata per noi una grande gioia poter preparare le calze da donare ai neonati” – dice Mariagrazia Tumeo, presidente del Rotaract Club Tropea – e continua “in questo periodo particolare, con questo piccolo gesto abbiamo voluto far sentire la nostra vicinanza e il nostro affetto. Siamo sicuri che l’amore e la cura con cui abbiamo confezionato ogni calzetta siano arrivati alle mamme, ai papà e ai nuovi nati. Il messaggio di auguri che abbiamo voluto lasciare è una frase tratta dal libro “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry e che ci tengo a ricordare:  Il piccolo principe assisteva allo schiudersi di un enorme bocciolo e sentiva che ne sarebbe venuta un’apparizione miracolosa, ma la corolla indugiava, e si faceva bella, chiusa nella sua camera verde. Con cura sceglieva i colori. Si vestiva piano, accomodando i petali a uno a uno. Non voleva uscire tutta stropicciata come fanno i papaveri. Voleva mostrarsi solo nel pieno fulgore della propria bellezza. Eh, sì! Era molto vanitosa. La sua segreta toilette era durata giorni e giorni. Ed ecco che una mattina, con il sorgere del sole, era apparsa una rosa.
Ecco – dice la presidente – questo vuole essere un augurio alla nuova vita che sboccia, proprio come una rosa. Un sentito ringraziamento va al primario di pediatria dottor Braghò alle ostetriche e alle infermiere per la loro professionalità, disponibilità e cortesia.”
Il dottor Salvatore Braghò ringrazia vivamente per la simpatica ed innovativa iniziativa e dice che questa è “la prima calza della vita donata dal rotaract ai nuovi nati sia degenti in ospedale che giunti da casa per i controlli ambulatoriali dopo le dimissioni”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Il ministro delle Infrastrutture Salvini era in collegamento telefonico con gli "Stati generali del Mediterraneo” a Gizzeria
Nel cortile esterno della scuola è stato rinvenuto un involucro di carta contenente sostanza stupefacente tipo hashish
Ha perso il lavoro dopo una lezione durante la quale ha mostrato il David di Michelangelo, ritenuto ‘pornografico’ dai genitori degli alunni
"Sono io il vero colpevole. Devo lottare per Sabrina e Cosima, sono innocenti e ho paura che mia figlia la faccia finita per colpa mia"
La straziante lettera della sorella di Francesco Pio, il 18enne ucciso a Mergellina: “Ti hanno portato via senza un perché, una spiegazione”
"Avvio sbagliato delle procedure. Non possiamo perdere al Sud opportunità di infrastrutturazione strategiche, come quelle idriche"
M5S: "Un blitz in piena regola è quello che in sede di giunta per le elezioni FI e Lega intendono compiere per sovvertire l'esito del voto"
I due sono ritenuti mandanti del duplice omicidio dei carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo, uccisi nel 1994
"Dopo la tragedia nel quartiere Pistoia ci saremmo aspettati di più. L'azione del Comune nelle politiche sociali è molto deludente"
Dopo l'inaugurazione del monumento nella chiesa della Santissima Annunzia di Cutro si è svolto il concerto solenne in memoria delle vittime
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved