di Giovanni Bevacqua – Si terranno il 15, 16 e 17 dicembre le prove d’esame d’avvocato 2020. Manca l’ufficialità ma fonti ministeriali lo danno per certo. Così come la pubblicazione del bando dovrebbe avvenire entro la fine del mese. Anche il presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Catanzaro, Antonello Talerico, ne ha dato notizia sulla propria pagina facebook.
L’ok delle parti dopo il sopralluogo
L’ok delle parti dopo il sopralluogo
Ma la vera notizia è che Catanzaro sarà di nuovo teatro dell’evento. Infatti, proprio nelle scorse ore si è trovato l’accordo sull’ubicazione ideale per lo svolgimento delle prove. Come richiesto dalla nuova normativa è necessario che le sessioni di esame si svolgano collettivamente in un unico ambiente. E non più, quindi, come fatto negli ultimi anni nel capoluogo calabrese, dove si dividevano – per mancanza di spazio – i candidati in due plessi distinti e separati.
E così sarà l’Ente Fiera di Catanzaro Lido ad ospitare i futuri avvocati della nostra regione. Proprio ieri si è svolto l’ultimo e decisivo sopralluogo tra il presidente della corte d’appello di Catanzaro, Domenico Introcaso, il sindaco Sergio Abramo, l’assessore alle Attività Economiche, Alessio Sculco, e lo stesso presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati, Antonello Talerico. Le parti hanno raggiunto l’accordo per consentire il regolare svolgimento degli esami a Catanzaro.
Catanzaro ha rischiato di “cedere” a Cosenza o Lamezia
Se non si fosse trovata la disponibilità dell’Ente Fiera, i cui lavori dovrebbero giungere a conclusione entro la fine di ottobre, Catanzaro avrebbe dovuto “cedere” ad altre città in Calabria con la disponibilità di locali abbastanza ampi e attrezzati per ospitare un numero così elevato di persone contemporaneamente. Perché dovrebbero essere oltre 1000 i partecipanti, considerando che ai neolaureati si aggiungeranno i boccati della sessione 2019. I termini per presentare domanda, in ogni caso, scadranno il prossimo 10 novembre.
La soddisfazione di Talerico
Non poteva che definirsi soddisfatto del lavoro svolto il presidente Talerico che ha voluto sottolineare come “questa convergenza con le istituzioni del territorio ha consentito a Catanzaro di non perdere la celebrazione di abilitazione alla abilitazione all’attività forense”.