di Mimmo Famularo – Venticinque indagati di cui sedici misure cautelari (due in carcere e dieci ai domiciliari). Sono i numeri dell’operazione in codice “Apate” scattata all’alba di oggi in provincia di Vibo Valentia. I carabinieri della Compagnia di Tropea hanno smantellato due distinte bande di presunti ladri rispettivamente dediti al furto di auto e specializzati nei furti in appartamento. Un’inchiesta coordinata dalla Procura di Vibo guidata dal procuratore Camillo Falvo.
I nomi dei 25 indagati
I nomi dei 25 indagati
Complessivamente sono 25 gli indagati (nove quelli a piede libero senza alcuna misura). Questo l’elenco completo delle persone coinvolte – a vario titolo – nell’inchiesta della Procura di Vibo: Gerardo Accorinti, 36 anni, di Tropea; Salvatore Albanese, 55 anni, di Tropea; Vincenzo Giacomo Albanese, 26 anni, di Tropea; Simona Artesi, 42 anni, di Ricadi; Francesco Antonio Campennì, 46 anni, di Nicotera; Francesco Carone, 41 anni, di Tropea; Salvatore Carone, 40 anni, di Tropea; Francesco Cortese, 49 anni, di Tropea; Francesco De Benedetto, 35 anni, di Tropea; Giovanni Di Bartolo, 22 anni, di Rosarno; Salvatore Guglielmo Direnzo, 68 anni, di Mileto; Aldo Mangialavori, 42 anni, di Rombiolo; Francesco Mazzitelli, 39 anni, di San Calogero; Anna Maria Paparatto, 21 anni, di Ricadi; Antonio Paparatto, 49 anni, di Ricadi; Carmelo Salvatore Piserà, 41 anni, di Filandari; Francesco Pititto, 51 anni, di Rosarno; Gabriele Prestia, 43 anni, di Vibo Marina; Filippo Saragò, 38 anni, di Tropea; Francesco Saragò, 35 anni, di Tropea; Romanina Scordamaglia, 55 anni, di Ricadi; Gaetano Stilo, 48 anni, di Cormano (Milano); Francesco Vallone, 23 anni, di Zungri; Pierino Vallone, 54 anni, di Zungri; Silvana Zaccaro, 55 anni, di Tropea. A vario titolo sono accusati di associazione a delinquere, furto in abitazione. furto di autovetture e riciclaggio, truffa, simulazione di reato e ricettazione.
Le misure cautelari
In carcere sono finiti in due: colui che viene indicato dagli inquirenti quale il promotore e l’organizzatore di una serie indeterminata di furti, Antonio Paparatto, e uno dei presunti sodali, Aldo Mangialavori. Le altre misure cautelari emesse dal gip Francesca Del Vecchio su richiesta del sostituto procuratore Concettina Iannazzo, riguardano: Gerardo Accorinti (domiciliari), Salvatore Albanese, Vincenzo Giacomo Albanese (domiciliari), Francesco Antonio Campennì (domiciliari), Francesco Carone (domiciliari), Salvatore Carone (domiciliari), Francesco Cortese (domiciliari), Francesco De Benedetto (domiciliari), Giovanni Di Bartolo, Francesco Mazzitelli, Francesco Pititto (domiciliari), Filippo Saragò, Romanina Scordamaglia (domiciliari), Simona Artesi e Annamaria Paparatto.
Ladri di auto e di appartamento smascherati nel Vibonese, sedici misure cautelari