In piena estate. Né prima, né dopo. E le foto a corredo sono emblematiche dello stato d’animo di cittadini (e turisti). Da un lato i bagnanti, dall’altro, a poca distanza i mezzi meccanici. La decisione del Comune di Joppolo di effettuare, proprio nel mese di maggior affluenza turistica, i lavori di costruzione di un muro di sostegno sul lungomare – Campo Sportivo – Mandricelle Pineta con massi da reperire sul posto, ha scatenato forti proteste che hanno trovato sfogo, come ormai sempre più spesso avviene, sui social.
Bufera sui social, silenzio dal Comune
Bufera sui social, silenzio dal Comune
“Vi pare normale che tutto questo venga fatto i primi di agosto in piena stagione estiva – commenta una utente -. Una grandissima inefficienza di tutto l’apparato comunale. Una vergogna. Una amministrazione del Comune incapace responsabile di una simile brutta figura”. “I lavori vanno eseguiti con intelligenza, con tempistiche adeguate alla struttura e soprattutto con rispetto dell’ambiente e delle persone intorno”, “Che bello, i bambini che giocano sulla spiaggia con la ruspa”, sono solo alcuni dei commenti anche se c’è chi invece difende l’amministrazione comunale evidenziando che “Prima ci si lamenta se i lavori non si fanno, poi ci si lamenta se questi vengono eseguiti” e supponendo che evidentemente tali interventi non potevano essere differiti. Ma al netto della necessità e dell’importanza di realizzare le opere contro l’erosione costiera, ciò che viene messo sotto accusa da chi ha mosso rilievi è proprio la tempistica in un periodo, come detto, particolarmente importante per il turismo del piccolo borgo in un’area particolarmente frequentata. Vero è che ruspe ed escavatori dovrebbero concludere i lavori nel giro di qualche giorno, ma è altrettanto legittimo il pensiero di chi protesta. Per il momento, però, l’amministrazione comunale, che potrebbe dare risposte alle domande poste, tace. (f.p.)

