I sindacati di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno proclamato uno sciopero immediato in tutti i cantieri del Terzo Valico. Questa la decisione presa a seguito dell’incidente mortale sul lavoro avvenuto nel cantiere di Voltaggio, in provincia di Alessandria (LEGGI). Lo sciopero – è scritto in un comunicato stampa – durerà per l’intera giornata e riguarderà tutti i cantieri, sia sul fronte piemontese che su quello ligure. In attesa di comprendere la dinamica dell’incidente, i sindacati Feneal, Filca e Fillea hanno anche chiesto un incontro urgente con le Prefetture e l’azienda capofila WeBuild.
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è in costante contatto con il Commissario straordinario per il progetto unico del Terzo valico – nodo di Genova – Calogero Mauceri in relazione all’incidente occorso. Dalle prime informazioni ricevute, mentre gli operai lavoravano sul cassero di calotta in galleria, venivano investiti da una fiammata prodotta molto probabilmente da metano di origine naturale emesso dalla roccia e innescato da una scintilla.
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è in costante contatto con il Commissario straordinario per il progetto unico del Terzo valico – nodo di Genova – Calogero Mauceri in relazione all’incidente occorso. Dalle prime informazioni ricevute, mentre gli operai lavoravano sul cassero di calotta in galleria, venivano investiti da una fiammata prodotta molto probabilmente da metano di origine naturale emesso dalla roccia e innescato da una scintilla.
I due lavoratori hanno riportato diverse ustioni a mani e braccia e al volto. Per il 34enne Salvatore Cucè, originario di Roccabernarda nel Crotonese, le ustioni sono state fatali ed è deceduto durante il trasporto in ospedale. Il secondo infortunato, 53 anni, è ricoverato all’ospedale di Novi Ligure con ustioni di primo grado alla nuca, e al volto e al polso sinistro.
“Profondamente addolorato”
I tecnici – scrive l’Agi – fanno sapere che tutti i controlli di sicurezza erano stati espletati prima del turno, compresa la ricerca di eventuale presenza di gas, come di prassi, e che probabilmente il metano è fuoriuscito nel momento in cui la calotta di metallo è stata smontata. Gli accertamenti proseguono per individuare con certezza le cause dell’incidente. “Sono profondamente addolorato – dichiara il ministro Salvini – per quanto accaduto ed esprimo le mie condoglianze alla famiglia della vittima. Mi auguro una rapida guarigione per l’altra persona ferita. Voglio ringraziare le donne e gli uomini che, in tutta Italia, lavorano nei cantieri per migliorare il nostro splendido Paese. E’ nostro dovere – conclude – vigilare affinché siano garantite sempre le massime misure di sicurezza”.
Appelli per la sicurezza
ll presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, gli assessori della Giunta e il sindaco di Genova, Marco Bucci, esprimono “profondo cordoglio per la morte dell’operaio deceduto questa notte nel cantiere di Val Lemme del Terzo Valico. Un augurio di pronta guarigione al suo collega rimasto ferito nell’esplosione e attualmente ricoverato”. Dalla Regione, “auspichiamo che venga fatta al più presto chiarezza su quanto accaduto. Questa notizia drammatica ci porta a ribadire che il tema della sicurezza sul lavoro deve rimanere la priorità assoluta per tutti noi”.
Dal canto suo, il sindaco Bucci rivolge un “pensiero ai familiari e ai colleghi di lavoro a cui esprimo, a nome di tutta la città, il nostro sentito cordoglio e la nostra vicinanza. Auguriamo una pronta guarigione al secondo operaio coinvolto, attualmente ricoverato. Ribadisco, anche in questa nuova drammatica circostanza – aggiunge Bucci – il nostro appello per un impegno forte e non più rinviabile da parte di tutti sui temi della sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Uil Piemonte: “Strage senza fine”
“Giorno dopo giorno si allunga la scia di sangue dei morti sul lavoro in Piemonte. Registriamo l’ennesima vittima di una strage che non ha mai fine”. Lo afferma il segretario della Uil Piemonte Gianni Cortese. “Dopo i 93 morti in regione nel 2022 – spiega – oggi un giovane operaio ha perso la vita nel corso dei lavori per il terzo valico a Voltaggio, in provincia di Alessandria. Continuiamo a chiedere più formazione, più addetti alla vigilanza e ispezione, maggiori controlli e una cabina di regia per coordinare gli interventi. La tutela della salute e la sicurezza – prosegue – devono far parte dell’agenda quotidiana della politica, per tradurre in provvedimenti concreti i principi indicati nella carta costituzionale”.
Commissario: “La sicurezza è una priorità assoluta”
“Sto seguendo con attenzione gli accertamenti in corso a cura del General Contractor e ribadisco il massimo impegno a posizionare sempre al primo posto l’attenzione per la sicurezza nell’ambiente di lavoro che è e deve essere una priorità assoluta”. Così il commissario di governo per il Terzo Valico, Calogero Mauceri, esprimendo cordoglio alla famiglia e ai compagni di lavoro dell’operaio deceduto questa notte nel cantiere dell’opera. Mauceri augura pronta guarigione al collega con cui la vittima dell’incidente stava operando, rimasto ferito. (Fonte foto: Repubblica)