Punto e a capo. Tutto da rifare per il processo scaturito dall’operazione denominata “Trailer fee”, relativa a episodi di estorsione con il cosiddetto “cavallo di ritorno” tra Vibo e Rosarno. Il Tribunale collegiale di Vibo, infatti, ha accolto l’eccezione di incompetenza territoriale avanzata dal collegio difensivo degli imputati. La stessa, inoltre, era stata già proposta in udienza preliminare e in quella stessa sede rigettata. La difesa ha posto l’accento sulla competenza del Tribunale di Palmi in quanto la prima dazione di danaro sarebbe avvenuta nel territorio di Rosarno. Il Tribunale ha dunque disposto la restituzione degli atti alla Procura presso il Tribunale di Palmi con conseguente regressione del processo alla fase delle indagini preliminari.