Europee, analisi crollo M5S a Reggio e in Italia visto da un’attivista

Nota stampa di Carlo Ranieri, attivista reggino, che commenta le ultime elezioni europee, facendo riferimento al crollo del Movimento 5 Stelle a Reggio e in Italia.

“Lo sfracello dei conti pubblici, lo spread altissimo, che determina i mancati investimenti esteri sul mercato italiano, il debito altissimo, i provvedimenti costosi ma popolari? dei 5 stelle, certo perfettibili, ma positivi, ostacolati dalla lega e dal cdx in tutti i modi, la marcia indietro di aziende italiane, la crisi occupazionale, la recessione, sono patate bollentissime, che i leghisti abilmente hanno fatto ricadere sui 5 stelle con i vari NO alle loro proposte tutte utile per il Nord leghista come: Flat Tax , TAV, terzo valico, federalismo differenziato ecc.

“Lo sfracello dei conti pubblici, lo spread altissimo, che determina i mancati investimenti esteri sul mercato italiano, il debito altissimo, i provvedimenti costosi ma popolari? dei 5 stelle, certo perfettibili, ma positivi, ostacolati dalla lega e dal cdx in tutti i modi, la marcia indietro di aziende italiane, la crisi occupazionale, la recessione, sono patate bollentissime, che i leghisti abilmente hanno fatto ricadere sui 5 stelle con i vari NO alle loro proposte tutte utile per il Nord leghista come: Flat Tax , TAV, terzo valico, federalismo differenziato ecc.

Salvini è stato bravo a far passare il messaggio io voglio fare loro me lo impediscono.  Una insipienza pentastellata variegata e diffusa in parlamentari che non hanno fatto campagna elettorale, la mancata valorizzazione dei Meetup e degli attivisti da parte del capo politico.

Come MT RC abbiamo prodotto documenti e articoli a favore del dissesto, dei quali non abbiamo avuto nessun riscontro, anzi gli abbracci mortali con Falcomatà hanno fatto si che i dem diventassero il primo partito in città.

Senza la deroga al bilancio previsionale a luglio 2019, oggi il Comune era in dissesto e i cittadini in pochi anni si vedevano diminuiti le imposte. Per salvare 1.900 creditori e probabilmente una “classe politica amica”, si sono sacrificati 185.000 abitanti, imposte e addizionali le più alte d’Italia.
A Reggio Calabria in un anno il PD è passato dal 18,91% al 20,67%, mentre M5S è passato dal 36,55% al 19,63% , un crollo totale. Reggio comune la provincia del sud con la più bassa percentuale di voti targati M5S.

Per questo risultato ringrazio la quasi totale assenza d’iniziative elettorali sul territorio e nessun riscontro di crescita in un anno infrastrutture, occupazione etc…
Il movimento a mio avviso dovrebbe insistere sulle voci del contratto cari al sud un NIET ai temi cari al Nord ed alla lega a partire dal federalismo differenziato, cioè meno risorse per il Sud (infrastrutture, occupazione sanità, perequazione dal 28 al 34%); qualora questo non si realizzi i5 stelle devono uscire dalla maggioranza.
Servirebbe fare in modo che il documento finanziario economico ricada sulla lega e i suoi alleati, qualora DI MAIO (sono tra il 20% che gli ha votato contro) per disgrazia si cala le brache, si assume il peso dello scatafascio dell’Italia, in quanto saranno detratti al sud i circa 50 miliardi che servono per realizzare il Salviniano programma.

Luigi ha svolto male il suo lavoro, ha preso un movimento al 32% e lo ha portato al 17% perdendo oltre 6 milioni di voti, doveva dimettersi subito da capo politico, il “beffeggiato” Renzi si è dimesso da capo del governo.

Il reddito di cittadinanza un provvedimento massacrato sui mass media, ha creato diseguali in situazioni eguali (disoccupati con ISEE sino a 6.636 euro e disoccupati con ISEE sopra i 6.636, ma sempre disoccupati sono), ciò ha fatto perdere milioni di voti, non portando i percettori del RdC a votare i 5stelle ma restare a casa, atto dovuto, oppure votare altri.

Renzi con gli 80 euro ha preso il 40%, il movimento con il RdC sino a 1.300 al mese ha perso il 15%.
Una classe politica onesta ma in larga parte impreparata, ci ha fatto scomparire al Nord e perdere il 20% a sud, unica via d’uscita crisi di governo al più presto”.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved