Evasione fiscale per 90 miliardi, crediti inesistenti e sequestri: tutti i numeri della Guardia di Finanza

Il quadro delineato dal comandante generale Zafarana in audizione alla Camera
evasione finanza

Ci sono ancora 90 miliardi di evasione fiscale stimata. Sequestrati oltre 3,7 miliardi di crediti d’imposta inesistenti, legati ai bonus edilizi, Superbonus incluso, e a quelli energetici. Sigilli a beni immobili e mobili per 9,35 mld di euro. I numeri – riporta l’Adnkronos – sono relativi all’azione della Guardia di Finanza, e compongono il quadro delineato dal comandante generale, Giuseppe Zafarana, nel corso della sua audizione in Commissione Finanze alla Camera.

Ci sono ancora 90 miliardi di evasione fiscale stimata. Sequestrati oltre 3,7 miliardi di crediti d’imposta inesistenti, legati ai bonus edilizi, Superbonus incluso, e a quelli energetici. Sigilli a beni immobili e mobili per 9,35 mld di euro. I numeri – riporta l’Adnkronos – sono relativi all’azione della Guardia di Finanza, e compongono il quadro delineato dal comandante generale, Giuseppe Zafarana, nel corso della sua audizione in Commissione Finanze alla Camera.

Contrasto all’evasione

“Il prioritario, storico compito istituzionale della Gdf rimane il contrasto all’evasione fiscale. Negli ultimi anni, per effetto di specifici provvedimenti normativi, di calibrate strategie investigative e di una virtuosa sinergia con l’Agenzia delle Entrate, si è registrata una tendenziale riduzione del tax gap (-15,9 miliardi di euro nel 2020 rispetto al 2015). Le più recenti stime sul mancato gettito annuale, pari a 90 miliardi di euro, impongono di proseguire lungo questo percorso, intensificando ulteriormente gli sforzi profusi nel settore. Ciò anche alla luce degli obiettivi inseriti nel piano nazionale di ripresa e resilienza, tra i quali assume fondamentale importanza la diminuzione della ‘propensione all’evasione’ del 15% entro il 2024 e, come step intermedio, del 5% entro il 2023 rispetto al valore di riferimento del 2019”.

Bonus e Superbonus

“Nell’ultimo biennio la Gdf è stata in prima linea nel contrasto alle ingenti frodi nel settore dei bonus in materia edilizia ed energetica, facendo emergere un’ampia casistica di illeciti, tra cui l’assenza di lavori edilizi necessari a conferire il diritto ai vantaggi fiscali o la dichiarata esecuzione di ristrutturazioni su immobili non riconducibili ai beneficiari delle detrazioni; o, ancora, plurime cessioni ‘a catena’ dei crediti che hanno coinvolto prestanome o imprese non effettivamente operanti”. Complessivamente, “sequestrati oltre 3,7 miliardi di crediti d’imposta inesistenti, i quali, ove non fossero stati sottoposti a vincolo cautelare, avrebbero causato un mancato gettito fiscale di pari ammontare. In altre parole, si tratta di crediti ‘falsi’ che avrebbero indebitamente compensato debiti tributari ‘veri'”.

“Nel 2022, condotti oltre 400 interventi nel comparto della tutela delle entrate che hanno visto la valorizzazione delle informazioni antiriciclaggio e da cui sono scaturiti sequestri per oltre 1,2 miliardi di euro”.

Incentivi e contributi indebiti

“Nel corso del 2022, accertata l’indebita percezione o richiesta di incentivi e contributi per quasi 685 milioni di euro. Inoltre, svolta un’efficace azione di contrasto dei fenomeni di peculato, corruzione, concussione e turbata libertà degli incanti, con denunce nei confronti di 2.859 soggetti (di cui 1.008 pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio)”.

Gli interventi

“Nel solo 2022, i nostri reparti hanno eseguito circa un milione di interventi di polizia economico-finanziaria di varia natura (tributari, valutari, antiriciclaggio, in materia di spesa pubblica o anticontraffazione). Nello stesso periodo, sono state eseguite 66.000 indagini concernenti reati economico-finanziari delegate dalle procure nazionali e dalla procura europea, concretizzatesi nell’arresto di quasi 1.400 persone e nel sequestro complessivo di disponibilità patrimoniali e finanziarie per 9,35 miliardi di euro (beni immobili, conti correnti, depositi, crediti, veicoli, natanti, ecc.)”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
“I piccoli e medi industriali rappresentano la forza più sana dell'Italia. La loro forza non deriva dalla produzione. ma dall'efficienza”
“Grande soddisfazione per tutto il movimento pesistico calabrese, orgoglio e consapevolezza di aver saputo riconoscere un talento naturale"
Dagli atti sono emerse anche violenze e minacce nei confronti dei dirigenti della Spumador Spa, azienda di bevande gassate
L'uomo è accusato di minacce aggravate dall’uso delle armi, simulazione di reato, ricettazione e esplosioni pericolose in luogo pubblico
A Crotone verranno svolte le audizioni con le delegazioni provenienti dai Paesi europei verso i quali hanno chiesto la ricollocazione
L'unico soggetto ritenuto responsabile del delitto rimane Antonio Zuliani il quale aveva tentato di chiamare in causa i due imputati
"Una larga parte degli oneri di sistema serve a finanziare spese che nulla hanno a che vedere con i consumi energetici degli utenti"
"Gli interventi, oltre ad apportare dei miglioramenti in termini di vivibilità degli spazi, produrranno risparmio sui costi energetici"
L'iniziativa è iniziata nel dicembre 2021 con la programmazione di una serata a settimana, in cui i locali aderenti hanno proposto eventi
La ministra Locatelli conoscerà il lavoro che le associazioni svolgono per favorire autonomia e integrazione delle persone con disabilità
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.