Ex percettore del reddito di cittadinanza: “Una mazzata, ma spero di trovare lavoro”

Il 42enne assisteva la madre, morta nel 2021 all'età di 69 anni. "Ho dato la disponibilità per un lavoro, ma nessuno mi ha chiamato", ha detto
reddito di cittadinanza

A 42 anni, senza lavoro, senza la pensione della madre, morta nel 2021 a 69 anni, che accudiva a tempo pieno da anni perché gravemente ammalata; da luglio scorso anche senza il reddito di cittadinanza per il quale non ha più i requisiti. “Non percepirlo più è stata una mazzata ma me l’aspettavo. Ora sono iscritto a un corso di formazione per venditore. Aver perso il reddito forse non è così negativo, mi dà il coraggio di andare aventi e sono fiducioso di trovare un lavoro”, racconta all’ANSA Emanuele, 42 anni, di Ancona, che abita in affitto in una casa popolare di cui ha in carico anche le utenze, per le quali conserva bonus sociali, dopo il decesso della madre.

“Ho dato la disponibilità per un lavoro, ma nessuno mi ha chiamato”

“Ho dato la disponibilità per un lavoro, ma nessuno mi ha chiamato”

In precedenza aveva l’accompagno e l’assegno di cura per la madre venuti meno con la morte della donna, che era una commerciante, con il sostegno degli assistenti sociali; dal marzo 2019 Emanuele ha percepito 250 euro di reddito di cittadinanza, diventati 537 dopo il decesso della madre. Ora questo tutto questo è svanito. “Per questo mese riuscirò a pagare le bollette – afferma -, ho risparmiato 100 euro al mese dei 537 euro che percepivo. Dal prossimo vedremo ma spero di trovare lavoro, sono fiducioso”. “Ero assistito da un navigator – racconta – ma quando assistevo mia madre avevo l’accompagno e non erano possibili chiamate di lavoro. “Dopo la morte di mia madre – ricorda – mi hanno chiamato e ho dato la disponibilità per un lavoro qualsiasi, ma non è arrivata comunque nessuna chiamata”.

“Sono fiducioso”

Ora il 42enne, avvisato come altri percettori nel luglio scorso, non percepisce più il reddito. “Ho fatto domanda per l’assegno di inclusione e per il corso di formazione lavoro all’Inps tramite il patronato Inas Cisl di Ancona che si è occupato di tutto. – spiega riguardo al ricorso al Supporto per la Formazione e il Lavoro – Sono stati il primo per il patronato, ad inizio di settembre. Il centro per l’impiego mi ha chiamato per il Corso, saltato ad aprile, e che inizierà a metà ottobre e per la partecipazione si ricevono circa 350 euro per 12 mesi. Spero che si apra qualche prospettiva di lavoro, mi piacerebbe lavorare in Comune o nella sicurezza. Sono fiducioso di trovare un lavoro”. (ANSA)

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
L'obiettivo è quello di sostenere l’attività di Governo e Parlamento in materia, cercando di frenare ai rischi della "diseducazione sessuale"
Sono passati 19 anni da quel 25 settembre 2004, e quel concerto resta giovane, mitico, e ancora irripetuto
Le nomine al termine della due giorni dedicata al consueto aggiornamento teologico-pastorale, alla presenza dell'arcivescovo
Stessa sorte per calciatore e mister, espulso per proteste durante la partita contro il Bari dopo essere stato ammonito
Falco è già presidente del gruppo Giovani imprenditori di Confapi Calabria. La soddisfazione di Napoli, presidente Confapi Calabria
L'uomo millantava un lungo curriculum criminale, pretendendo il pizzo dal presidente dell'associazione, anche lui cosentino
La deputata pentastellata: "Compiamo un nuovo e decisivo passo che tuttavia non mi farà abbassare la guardia"
I due soggetti, col volto coperto e vestiti di nero, sono stati beccati in prossimità di un balcone grazie a una segnalazione al 113
La Corte di assise di Catanzaro motiva in 57 pagine le assoluzioni dei tre imputati: "Nessuna prova sul loro coinvolgimento"
Secondo Libera, il ddl Calderoli Calderoli spaccherebbe il Paese fornendo un'occasione ghiotta alle mafie. Le iniziative in 4 province
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved