Circa 200 ex percettori di mobilità in deroga, tirocinanti negli enti pubblici e privati, hanno tenuto un sit-in di protesta davanti la sede della Regione, a Catanzaro, per chiedere certezze sul loro futuro occupazionale.
La protesta, in particolare, è rivolta contro la trasformazione della loro situazione in tirocini di inclusione sociale che “dopo dodici mesi ci faranno diventare tutti disoccupati”. Nel corso del sit-in, presidiato dalle forze dell’ordine, in segno di protesta alcuni ex percettori di mobilità in deroga hanno anche depositato a terra, sul piazzale della Regione, le loro schede elettorali.
La protesta, in particolare, è rivolta contro la trasformazione della loro situazione in tirocini di inclusione sociale che “dopo dodici mesi ci faranno diventare tutti disoccupati”. Nel corso del sit-in, presidiato dalle forze dell’ordine, in segno di protesta alcuni ex percettori di mobilità in deroga hanno anche depositato a terra, sul piazzale della Regione, le loro schede elettorali.
Non si fa attendere la replica di Oliverio sulla vicenda. “Gli accordi che abbiamo siglato con le organizzazioni sindacali sono in via di realizzazione. C’è stato un bando, hanno partecipato Comuni e privati. Si stanno esaminando i progetti presentati dai primi e, dalla prossima settimana – conclude Oliverio – i Comuni saranno messi nelle condizioni di poter procedere per il riavvio dei tirocini.”
Redazione Calabria 7