I carabinieri di Corigliano Calabro hanno denunciato due fratelli, rispettivamente di 20 e 17anni, per il reato di detenzione e fabbricazione di materie esplodenti. Dopo un atto incendiario notturno, avvenuto nel mese scorso a danno di un’auto parcheggiata nella frazione di Apollinara, i militari hanno iniziato delle indagini. La presenza vicino al luogo del reato di un impianto di videosorveglianza ha permesso, attraverso la visione delle immagini registrate, di appurare che poco prima dell’incendio un ragazzo si era diretto con una bicicletta ed un bastone di legno, poi trovato sul posto, verso il luogo del reato e come lo stesso fosse stato, verosimilmente, il responsabile dell’atto incendiario. E per questo sono state fatte alcune perquisizioni, tra cui quella in casa dei due fratelli. E infatti nella camera da letto è stata trovata una sacca con all’interno ben quattro bottiglie in plastica da 2 litri piene di benzina ed altrettanti bastoni in legno, a cui estremi erano legati, con del nastro adesivo, dei pezzi di stoffa, da utilizzare come innesco per le bottiglie incendiarie una volta lanciate. I due giovani sono stati denunciati e rischiano fino a 5 anni di reclusione.