di Danilo Colacino – Le forze sane della regione e del capoluogo si uniscano in questo momento di grande difficoltà post Covid per evitare il tracollo (anche se in realtà sotto il profilo sanitario, e ancor più economico, si è ancora in mezzo al guado e lo si resterà chissà per quanto).
La Calabria così come Catanzaro però, al netto della nefasta ingerenza delle forze oscure che popolano il territorio, può contare su tante risorse umane e professionali di prim’ordine sulle quali far affidamento.
La Calabria così come Catanzaro però, al netto della nefasta ingerenza delle forze oscure che popolano il territorio, può contare su tante risorse umane e professionali di prim’ordine sulle quali far affidamento.
Noi stessi di Calabria7 abbiamo quotidianamente raccontato, attraverso il lavoro incessante della nostra redazione in tutte le sue componenti, decine di esempi virtuosi di persone che lavorano 12 ore al giorno, se non di più, per assicurare a se stesse, alle proprie famiglie e, a seconda dei casi, a un numero elevato di collaboratori una stabilità finanziaria.
Individui che si spendono per sé e il prossimo, dunque, pur a prezzo di enormi sacrifici e rinunce personali.
Ecco perché, anche e soprattutto in politica, bisognerebbe premiare i cosiddetti uomini del fare, troppo spesso invece insensatamente sacrificati sull’altare degli ‘interessi di bottega’ che premiano i soliti furbi e gli approfittatori senza scrupoli.
Ma l’auspicio è che tale negativo andazzo cessi presto e vengano dati fiducia e spazio a quanti lo meritano.
Una Calabria diversa è possibile.
A patto, però, che si esaltino figure meritevoli.
Tanti imprenditori e professionisti instancabili che, da mattina a sera, si adoperano per costruire qualcosa di sano e importante.