Il governo, durante una lunga riunione tenutasi venerdì sera a Palazzo Chigi, ha deciso: dal 4 maggio, data dell’inizio della fase 2, gli italiani potranno andare a trovare parenti e amici a casa anche senza comprovati motivi di urgenza e indossando i dispositivi di sicurezza. Ovviamente saranno ancora vietate cene con più persone e feste.
Il premier Conte che, come scrive La Stampa dovrebbe tenere una conferenza stampa tra domani e lunedì, nel nuovo dpcm terrà sempre la linea della prudenza e del rigore per non vanificare i due mesi di lockdown. La fase 3, salvo colpi di scena, inizierà nel mese di settembre quando ripartiranno anche scuole e università. L’Esecutivo, anche in questo frangente, sarà affiancato dalla task force di esperti coordinata da Vittorio Colao e dal Comitato tecnico scientifico.
Il premier Conte che, come scrive La Stampa dovrebbe tenere una conferenza stampa tra domani e lunedì, nel nuovo dpcm terrà sempre la linea della prudenza e del rigore per non vanificare i due mesi di lockdown. La fase 3, salvo colpi di scena, inizierà nel mese di settembre quando ripartiranno anche scuole e università. L’Esecutivo, anche in questo frangente, sarà affiancato dalla task force di esperti coordinata da Vittorio Colao e dal Comitato tecnico scientifico.
Redazione Calabria 7