“L’affermazione fatta poco fa dalla presidente Santelli, nel corso della Trasmissione televisiva ‘Tagadà’ su La7, in merito a una presunta richiesta avanzata dal gruppo Pd in Consiglio regionale per un’apertura di bar e ristoranti, non merita neanche risposta: è semplicemente falsa”.
Lo afferma il capogruppo del pd in Consiglio regionale, Domenico Bevacqua. “È veramente irriguardoso – sostiene Bevacqua nei confronti dei consiglieri, del Consiglio e dei calabresi tutti. Basta con le menzogne. Ognuno si assuma le proprie responsabilità e, se la Santelli non riesce a sostenere il peso delle proprie assurde decisioni, non si permetta di scaricare su chi quelle decisioni non le ha mai in nessun modo avallate. Noi – prosegue il capogruppo del Pd in Consiglio regionale – non avremmo mai potuto richiedere un atto così palesemente fuori da ogni logica e precauzione perché sappiamo che è illegittimo e viola i principi di legalità”. “Oggi più che mai, nella situazione emergenziale che viviamo, non è consentito a nessuno di giocare sulla pelle dei cittadini”, conclude Bevacqua.
Lo afferma il capogruppo del pd in Consiglio regionale, Domenico Bevacqua. “È veramente irriguardoso – sostiene Bevacqua nei confronti dei consiglieri, del Consiglio e dei calabresi tutti. Basta con le menzogne. Ognuno si assuma le proprie responsabilità e, se la Santelli non riesce a sostenere il peso delle proprie assurde decisioni, non si permetta di scaricare su chi quelle decisioni non le ha mai in nessun modo avallate. Noi – prosegue il capogruppo del Pd in Consiglio regionale – non avremmo mai potuto richiedere un atto così palesemente fuori da ogni logica e precauzione perché sappiamo che è illegittimo e viola i principi di legalità”. “Oggi più che mai, nella situazione emergenziale che viviamo, non è consentito a nessuno di giocare sulla pelle dei cittadini”, conclude Bevacqua.
Redazione Calabria 7