Nel corso dell’ultimo fine settimana, in occasione dei controlli anti-assembramento a Reggio Calabria, alcuni agenti di Polizia sono intervenuti nella sede di un’associazione culturale in pieno centro cittadino poichè si stava tenendo una festa privata. I poliziotti hanno fatto irruzione sanzionando i soggetti irrispettosi delle norme in materia di prevenzione del contagio pandemico ed il presidente dell’associazione, e disponendo la misura amministrativa della chiusura dell’attività per cinque giorni.
L’impegno degli operatori rispetto all’attività di repressione dei reati di microcriminalità, contestualmente, ha consentito di trarre in arresto un uomo e denunciare due minori, individuati in concorso tra loro quali responsabili di furto aggravato e danneggiamento. In particolare, dopo avere infranto i finestrini di un’auto in sosta sul lungomare di Gallico, i malviventi hanno rubato dal veicolo una borsa contenente del denaro ed effetti personali della vittima. Gli agenti, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccare i soggetti che, in seguito di una perquisizione, sono stati trovati in possesso della refurtiva.
L’impegno degli operatori rispetto all’attività di repressione dei reati di microcriminalità, contestualmente, ha consentito di trarre in arresto un uomo e denunciare due minori, individuati in concorso tra loro quali responsabili di furto aggravato e danneggiamento. In particolare, dopo avere infranto i finestrini di un’auto in sosta sul lungomare di Gallico, i malviventi hanno rubato dal veicolo una borsa contenente del denaro ed effetti personali della vittima. Gli agenti, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccare i soggetti che, in seguito di una perquisizione, sono stati trovati in possesso della refurtiva.