Festival Leggere&Scrivere, Soumahoro: “Italiani, lottate per i vostri diritti”

 “Molti migranti non solo fanno i lavori che gli italiani non fanno più, ma lottano anche per i diritti che gli italiani non vogliono più difendere”. Ad affermarlo è il sindacalista della USB Aboubakar Soumahoro a Leggere&Scrivere 2019, festival letterario in corso a Vibo Valentia, per la presentazione del suo libro “Umanità in rivolta. La nostra lotta per il lavoro e il diritto alla felicità” (Feltrinelli 2019). Ad intervistarlo il giornalista Stefano Mandarano.

Un giudizio severo sull’individualismo, il narcisismo, la vulnerabilità dell’identità. Per mettere al centro il noi e l’essere umano. È questo il cuore del messaggio lanciato dal dirigente sindacale nel suo libro-manifesto. “Europa terra dei diritti? Da lontano l’immagine dell’Italia – ha detto Soumahoro – sembra diversa, una volta giunto qui ho visto fenomeni già rilevati in Costa d’Avorio. Il mio libro vuole essere un contributo e una forma di dissenso critico. Come si fa a dire ‘prima gli italiani’ quando oggi milioni di persone emigrano dal Mezzogiorno? E’ di questo che dobbiamo parlare” ha detto ancora.

Un giudizio severo sull’individualismo, il narcisismo, la vulnerabilità dell’identità. Per mettere al centro il noi e l’essere umano. È questo il cuore del messaggio lanciato dal dirigente sindacale nel suo libro-manifesto. “Europa terra dei diritti? Da lontano l’immagine dell’Italia – ha detto Soumahoro – sembra diversa, una volta giunto qui ho visto fenomeni già rilevati in Costa d’Avorio. Il mio libro vuole essere un contributo e una forma di dissenso critico. Come si fa a dire ‘prima gli italiani’ quando oggi milioni di persone emigrano dal Mezzogiorno? E’ di questo che dobbiamo parlare” ha detto ancora.

In prima linea per garantire condizioni lavorative dignitose ai braccianti e ai contadini migranti, Soumahoro parlando del Sud Italia ha ricordato gli insegnamenti di un grande del sindacalismo italiano, il pugliese Giuseppe Di Vittorio.

“È giusto che i produttori aumentano i profitti – si è chiesto – e i braccianti non riescono a soddisfare i bisogni elementari delle proprie famiglie? Ci sono lavoratori, addirittura, che non hanno consapevolezza di possedere diritti, non solo nel settore dell’agricoltura, penso ai dottorandi o ai giornalisti pagati a cottimo”.

(redazione calabria7)

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Ospite, insieme al professore Antonio Nicaso, del noto locale milanese, laboratorio di inclusione sociale, gestito da ragazzi con autismo
Approvato dalla maggioranza di centrodestra: "Vigilare con estrema attenzione affinché i diritti sociali e civili siano garantiti a tutti i cittadini"
Ignoti hanno infatti registrato un profilo falso a nome del primo cittadino di Catanzaro su Whatsapp richiedendo denaro o ricariche telefoniche
Ore di grande angoscia e dolore nelle comunità di Filogaso e Pizzo. Ancora forte l'eco della terribile notizia della morte del giovane
Centinaia di soci dell’associazione “Fiat 500 Club Italia” si sono dati appuntamento a Paravati sulla spianata del Santuario Cuore immacolato di Maria Rifugio delle Anime
La "danza" sulle note di Claudio Cecchetto durante un corso nazionale della Società Italiana di Medicina Legale
Dai verbali non emergono violenze o costrizioni, ma per il gip "basta il rapporto di affidamento" tra insegnante e allieva "per neutralizzare l'efficacia del consenso"
Rimasta ferita anche una bambina, trasportata con l'elisoccorso all'ospedale
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved