“Una nuova inchiesta sul Governatore Oliverio e un sequestro preventivo di 95mila euro con l’accusa di uso di denaro pubblico per finalità propagandistiche personali e ancora una volta il Movimento 5 stelle lo aveva denunciato con largo anticipo”. L’eurodeputata Laura Ferrara (M5s) commenta le nuove indagini a carico del Presidente Mario Oliverio. “Gli oltre 100mila euro utilizzati per la partecipazione della Regione Calabria ad un evento satellite del Festival dei Due Mondi di Spoleto, e quindi non come più volte evidenziato alla kermesse principale, sarebbero stati spesi, secondo la Procura di Catanzaro, per uso di natura privatistica. Basta andare a recuperare l’intervista fatta dal giornalista Paolo Mieli a Mario Oliverio per comprendere come il format di quel talk show non sia stato concepito per promuovere la Calabria e le sue eccellenze, paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche.
Al contrario ne viene fuori una narrazione propagandistica, come ritengono anche gli inquirenti, dell’uomo politico e delle sue “gesta” in questi quaranta anni di carriera politica. Le indagini faranno il loro corso – conclude Ferrara – ma non si può rimanere in silenzio di fronte a queste nuove e pesanti accuse anche perché si tratta di denaro pubblico, risorse destinate a far conoscere meglio il nostro territorio e non chi (mal) lo governa”.
Al contrario ne viene fuori una narrazione propagandistica, come ritengono anche gli inquirenti, dell’uomo politico e delle sue “gesta” in questi quaranta anni di carriera politica. Le indagini faranno il loro corso – conclude Ferrara – ma non si può rimanere in silenzio di fronte a queste nuove e pesanti accuse anche perché si tratta di denaro pubblico, risorse destinate a far conoscere meglio il nostro territorio e non chi (mal) lo governa”.
Il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, interviene oggi, dopo il nuovo avviso di garanzia e il sequestro preventivo di beni al governatore calabrese, parlando di “situazione assurda e di inaudita gravità” e chiedendo “l’intervento del Presidente della Repubblica e Presidente del Csm, Sergio Mattarella, a tutela delle regole fondamentali di un Paese civile e di uno Stato di diritto e per una giustizia giusta”. “Adesso basta. Quello che sta avvenendo in Calabria, con il nuovo avviso di garanzia al presidente Oliverio – aggiunge Corbelli – e addirittura il sequestro preventivo di beni, è qualcosa di gravissimo, rischia di stravolgere le regole democratiche e di condizionare pesantemente le candidature alla presidenza e lo stesso esito delle prossime elezioni regionali. E’ giunto il momento che intervenga il Presidente Mattarella. Lo dico con il rispetto doveroso dell’operato della magistratura”.
Redazione Calabria 7