Film Commission, Cardamone: non ha prodotto effetti su Catanzaro

Dichiarazione del vicesindaco e assessore alla cultura Ivan Cardamone:

“La cultura rappresenta sicuramente un settore fondamentale per la crescita della nostra terra e, soprattutto in questo periodo, il cinema costituisce un volano di promozione, di sviluppo e di visibilità per ogni territorio. Lo dimostrano esempi vincenti come quelli dell’Apulia Film Commission, della Sardegna, della Sicilia, che hanno saputo, in questi anni, con un lavoro mirato, portare notevoli benefici in chiave di ritorno di immagine e indotto economico. Purtroppo lo stesso non si può dire per la Film Commission calabrese che, dal punto di vista dei risultati prodotti, non è riuscita a garantire quei riscontri che dovrebbero essere sotto gli occhi di tutti. Nonostante le disponibilità garantite alla Fondazione Film Commission, la città di Catanzaro non ha potuto godere degli effetti che una programmazione virtuosa ed equilibrata avrebbe potuto generare. Il lavoro portato avanti dalla Fondazione è, infatti, del tutto estraneo sia alla cittadinanza che agli stessi operatori del settore che, secondo quanto risulta, non sono stati adeguatamente coinvolti, sebbene il settore possa vantare la presenza di professionalità sicuramente valide e competenti. Allo stesso modo, non si sono registrate ricadute per le attività turistiche e ricettive che, in altre regioni, hanno potuto godere dei benefici che la grande macchina del cinema è in grado di offrire. Infine, riguardo alla formazione, sicuramente non si annoverano attività utili a sostenere la crescita degli addetti ai lavori e la competitività rispetto alle altre regioni. Dopo l’esperienza negativa di quello che resta del centrosinistra alla Regione Calabria, che finalmente volge al termine, mi auguro che la Calabria Film Commission possa essere rilanciata e guidata in maniera diversa, tenendo in debita considerazione le competenze e le professionalità che operano anche nella città Capoluogo, valorizzando le riconosciute eccellenze del territorio calabrese che da solo costituisce uno straordinario set naturale”.

“La cultura rappresenta sicuramente un settore fondamentale per la crescita della nostra terra e, soprattutto in questo periodo, il cinema costituisce un volano di promozione, di sviluppo e di visibilità per ogni territorio. Lo dimostrano esempi vincenti come quelli dell’Apulia Film Commission, della Sardegna, della Sicilia, che hanno saputo, in questi anni, con un lavoro mirato, portare notevoli benefici in chiave di ritorno di immagine e indotto economico. Purtroppo lo stesso non si può dire per la Film Commission calabrese che, dal punto di vista dei risultati prodotti, non è riuscita a garantire quei riscontri che dovrebbero essere sotto gli occhi di tutti. Nonostante le disponibilità garantite alla Fondazione Film Commission, la città di Catanzaro non ha potuto godere degli effetti che una programmazione virtuosa ed equilibrata avrebbe potuto generare. Il lavoro portato avanti dalla Fondazione è, infatti, del tutto estraneo sia alla cittadinanza che agli stessi operatori del settore che, secondo quanto risulta, non sono stati adeguatamente coinvolti, sebbene il settore possa vantare la presenza di professionalità sicuramente valide e competenti. Allo stesso modo, non si sono registrate ricadute per le attività turistiche e ricettive che, in altre regioni, hanno potuto godere dei benefici che la grande macchina del cinema è in grado di offrire. Infine, riguardo alla formazione, sicuramente non si annoverano attività utili a sostenere la crescita degli addetti ai lavori e la competitività rispetto alle altre regioni. Dopo l’esperienza negativa di quello che resta del centrosinistra alla Regione Calabria, che finalmente volge al termine, mi auguro che la Calabria Film Commission possa essere rilanciata e guidata in maniera diversa, tenendo in debita considerazione le competenze e le professionalità che operano anche nella città Capoluogo, valorizzando le riconosciute eccellenze del territorio calabrese che da solo costituisce uno straordinario set naturale”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Il Tribunale del riesame ha accolto il ricorso della difesa nei confronti della sorella di un detenuto accusata di corruzione in concorso
Accanto alla sua auto, poco distante, il "bottino" di infissi trafugati dall'immobile in costruzione, per un valore di circa 3.500 euro
Il processo, filone della maxi inchiesta "Maestrale", riguarda anche l'omicidio di Angelo Corigliano, avvenuto a Mileto nell'agosto 2013
L'accordo prevede la realizzazione di una serie di attività ed iniziative finalizzate alla promozione dello sviluppo della filiera corilicola
Tra i condannati i boss Pantaleone Mancuso e Pasquale Quaranta. Nove anni all'avvocato ed ex assessore di Briatico Marzano. Cinque assoluzioni
Nell'inchiesta della Procura di Vibo coinvolto anche il dirigente del settore Ambiente della Regione Calabria Gianfranco Comito
Il sindaco Fiorita e l'assessora Monteverdi: "Gli accordi di sistema sono parte integrante della nostra visione della Catanzaro del futuro"
Il teatro si mette al servizio della Storia, portando in scena un racconto talmente avvincente, da sembrare frutto della fantasia
Per entrambe i giudici del Riesame hanno disposto l'interdittiva per la durata di dodici mesi
L'annuncio e la soddisfazione di Mangialavori per il risultato e la sottoscrizione da parte di tutti i 50 Comuni beneficiari
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved