di Antonio Battaglia – Dopo tre vittorie di fila, con ben 14 gol fatti e soli 2 gol subiti, il cammino straordinario del Catanzaro si ferma in terra pugliese. La matricola Audace Cerignola, al ritorno tra i professionisti dopo 85 anni di distanza dall’ultima volta, sfiora l’impresa contro la più quotata squadra giallorossa salvata sul gong finale dal gol di Pontisso. 2-2 il risultato finale di un match complessivamente equilibrato, con il Cerignola bravo a rispondere subito all’iniziale gol di Biasci con il pari firmato da Malcore per poi chiudere bene tutti gli spazi. Nella ripresa, le squadre si allungano e faticano a costruire vere occasioni da gol. Dopo diverse girandole di cambi per parte, l’Audace Cerignola spinge sull’acceleratore e al minuto 88 – dopo una ghiotta occasione per Neglia – passa incredibilmente in vantaggio con Coccia che prima impegna Fulignati e poi sulla respinta infila il pallone in rete. Sulle ali dell’orgoglio, i ragazzi di Vivarini provano il disperato assalto finale e all’ultimo istante riescono a strappare un pari con Pontisso che salva i suoi da una clamorosa sconfitta.
Primo tempo
Primo tempo
Nella prima fase del match i giallorossi fanno la partita e provano a tenere alto il proprio baricentro, fino a trovare il vantaggio al minuto 11: appoggio di Biasci per Biasci che dal limite dell’area fredda Saracco con una potente conclusione. I giallorossi sembrano in controllo del match, ma dopo soli quattro minuti arriva il pareggio del Cerignola: cross lungo di Bianco per Malore, che a due passi da Fulignati insacca di testa. Il Catanzaro torna a farsi vedere in avanti e chiude bene gli spazi, ma i padroni di casa tengono bene il campo e tentano qualche azione di ripartenza con i ritmi che si abbassano drasticamente nel finale.
Secondo tempo
Nella ripresa il Catanzaro inizia forte e sfiora subito il gol con Iemmello che davanti a Saracco non riesce a trovare l’appuntamento con il pallone. I padroni di casa rispondono prima con Russo e successivamente con Malcore. Col passare dei minuti il gioco viene spezzettato continuamente da mischie, falli e cartellini dell’arbitro, con i giallorossi che stazionano stabilmente nella metà campo del Cerignola senza tuttavia riuscire a pungere in avanti. Nel finale è il Cerignola a prendere in mano la partita e al minuto 88 – dopo una ghiotta occasione per Neglia – passa incredibilmente in vantaggio con Coccia che prima impegna Fulignati e poi sulla respinta infila il pallone in rete. Sulle ali dell’orgoglio, i ragazzi di Vivarini provano il disperato assalto finale e all’ultimo istante riescono a strappare un pari con Pontisso che salva i suoi da una clamorosa sconfitta.
(foto in evidenza tratta dal profilo Facebook dell’Us Catanzaro)