Ieri, giovedì 18 marzo, nell’ambito di una riunione del Comitato provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, convocata dal prefetto di Catanzaro, è stata esaminata la situazione inerente all’andamento dei focolai di positività al Covid, che si sono registrati, nei giorni scorsi, negli insediamenti Rom di viale Isonzo a Catanzaro e presso quelli siti nel comune di Lamezia· Terme. Nel corso della riunione, alla quale hanno preso parte, oltre ai Vertici delle forze dell’ordine, il sindaco di Catanzaro, il commissario straordinario del Comune di Lamezia Terme, la Commissione Straordinaria dell’Asp di Catanzaro e un rappresentante della Protezione civile regionale, è stato esaminato, nel dettaglio, l’assetto epidemiologico dei citati focolai.
L’esame dei dati fomiti dall’autorità sanitaria ha restituito, ad oggi, la fotografia di un fenomeno sotto controllo. Ciò grazie ad una costante e puntuale attività di screening e di monitoraggio effettuata dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, unitamente all’efficacia dei servizi di controllo del territorio, approntati nell’immediatezza degli eventi, anche con il supporto dei Corpi di Polizia Municipale. A tal riguardo il questore ha riferito che sono state controllate circa 350 persone e riscontrate 3 violazioni alle ordinanze di quarantena da parte di persone non positive ma sottoposte ad isolamento. Le stesse, pertanto, sono state denunciate all’autorità giudiziaria.
L’esame dei dati fomiti dall’autorità sanitaria ha restituito, ad oggi, la fotografia di un fenomeno sotto controllo. Ciò grazie ad una costante e puntuale attività di screening e di monitoraggio effettuata dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, unitamente all’efficacia dei servizi di controllo del territorio, approntati nell’immediatezza degli eventi, anche con il supporto dei Corpi di Polizia Municipale. A tal riguardo il questore ha riferito che sono state controllate circa 350 persone e riscontrate 3 violazioni alle ordinanze di quarantena da parte di persone non positive ma sottoposte ad isolamento. Le stesse, pertanto, sono state denunciate all’autorità giudiziaria.
Analoghe considerazioni sono emerse anche con riferimento alla situazione dei contagi tra la comunità Rom nel Comune di Lamezia, ugualmente sotto controllo e in ordine alla quale, già nella scorsa settimana, erano stati disposti mirati servizi di controllo nelle immediate vicinanze degli insediamenti. A conclusione della riunione si è convenuto, comunque, di mantenere inalterati i dispositivi di vigilanza per come disposti in precedenza, sia nel Comune di Catanzaro che in quello di Lamezia. Infine, particolare attenzione è stata dedicata anche al tema dei controlli nelle aree urbane più sensibili, potenzialmente interessate da fenomeni di assembramento, specialmente nei weekend. In proposito sono stati confermati mirati e rigorosi servizi da parte delle forze dell’ordine, già messi in atto nello scorso fine settimana.