Oltre 700 ragazzi, musica ad altissimo volume e la paura di nuovi contagi a Maleo (LO) dove già nel corso della settimana c’era stato un colpo di coda con il sospetto di un focolaio di variante Delta. Il rave party, ovviamente non autorizzato, è iniziato sabato sera ed è terminato nel nel tardo pomeriggio di ieri quando, anche gli ultimi partecipanti al rave party no-mask, hanno cominciato a lasciare la festa. Alcuni ragazzi hanno spiegato di essere venuti a conoscenza dai media del focolaio Delta in paese e la notizia, unita all’afa di circa 33 gradi, ha convinto i partecipanti a lasciare la zona prima del previsto. L’area è stata abbandonata con molti rifiuti per terra.
Denunciati gli organizzatori
Denunciati gli organizzatori
Sono stati identificati e denunciati alcuni tra i presunti organizzatori del rave party no mask che si è tenuto fino al pomeriggio di domenica 27 giugno a Maleo, nel Lodigiano. La loro posizione è al vaglio dell’Autorità giudiziaria per le contestazioni del caso. Contemporaneamente, è stato anche sequestrato materiale audio.
A Maleo, nel Lodigiano, è stata certificata la presenza di tre casi di variante delta in un focolaio Covid di 10 contagiati in corso. Le persone sono arrivate al rave a gruppi soprattutto dal nord Italia dalla mezzanotte fino ad arrivare ad un gruppo di circa 700 partecipanti. Come luogo di ritrovo, dopo pubblicità via social, è stata scelta una vecchia cava abbandonata con un laghetto, in aperta campagna a qualche chilometro dal paese.
Festa contro ogni regola anti-Covid
I partecipanti hanno spaccato recinzione e lucchetti e hanno dato il via alla festa con camion con a bordo casse acustiche e materiale per l’illuminazione dell’area ma anche per la vendita di alcol. Sul posto anche le forze dell’ordine e il sindaco, Dante Sguazzi, che hanno cercato di mediare, convincendo i presenti ad abbandonare l’area mai partecipanti per ore hanno rifiutato di andarsene dichiarando di essere contro tutte le regole anti contagio.
“Tuttora sono lì delle persone e purtroppo ora si stanno disperdendo ovunque, alcuni ubriachi o drogati e qualcuno, a Maleo, ha già segnalato persone nel parco giochi comunale per bisogni fisiologici. Speriamo tutto questo finisca presto”, aveva detto nel corso del rave il sindaco di Maleo (Lodi) Dante Sguazzi. Intanto, la Procura della Repubblica di Lodi ha aperto un fascicolo con l’obiettivo di arrivare all’identificazione dei promotori appena possibile. (Foto: Corriere della Sera)