Un agente della Squadra Volante della Questura di Vibo Valentia ha subito un’aggressione questa notte durante un normale controllo. Lo fa sapere Franco Caso, segretario generale provinciale del Siulp (Sindacato italiano unitario lavoratori polizia). Un uomo ha dapprima trascinato per qualche centinaio di metri e schiacciato al muro l’agente, per poi scaraventarlo a terra.
Caso parla di un “atto vile e criminale che condanniamo con forza. Riteniamo inammissibile che in un paese civile e democratico, qual è il nostro, i lavoratori delle forze di polizia debbano subire continuamente aggressioni e violenze, che sono il frutto della quasi totale impunità di cui spesso godono coloro che le mettono in atto; forse le ragioni, vanno ricercate, in gran parte, nella mancanza di una pena certa e immediata nei confronti di chi commette queste violenze agli ‘uomini dello Stato'”.
Caso parla di un “atto vile e criminale che condanniamo con forza. Riteniamo inammissibile che in un paese civile e democratico, qual è il nostro, i lavoratori delle forze di polizia debbano subire continuamente aggressioni e violenze, che sono il frutto della quasi totale impunità di cui spesso godono coloro che le mettono in atto; forse le ragioni, vanno ricercate, in gran parte, nella mancanza di una pena certa e immediata nei confronti di chi commette queste violenze agli ‘uomini dello Stato'”.
Caso conclude: “Auspichiamo che la politica trovi risposte rapide a questi problemi. Al tempo stesso, speriamo che i colpevoli, quando vengono identificati e arrestati, restino nelle patrie galere per scontare le giuste pene. Infine, speriamo che il collega, attualmente ricoverato all’ospedale Jazzolino, ritorni presto tra noi”.
La solidarietà dI ConDivisa e Fsp Polizia di Stato
“Abbiamo appreso con sgomento del ferimento di un poliziotto investito e trascinato per diversi metri a Vibo Valentia” scrivono in una nota congiunta l’avv. Lia Staropoli, Presidente dell’associazione “ConDivisa – Sicurezza e Giustizia” e il segretario nazionale del Sindacato FSP Polizia di Stato Giuseppe Brugnano. “Siamo vicini al poliziotto gravemente ferito e gli auguriamo una pronta guarigione. Confidiamo nella Giustizia e in una pena certa per i responsabili. Chiediamo un impegno serio per la Sicurezza al Governo che si sta per formare e soprattutto serve maggiore tutela per i Servitori dello Stato che rischiano ogni giorno la vita”.