“La formazione continua negli ordini professionali è un dovere che fa parte degli obblighi dell’iscritto, ma di fatto va al di là di quello che è un semplice obbligo da un punto di vista deontologico ed ordinistico: è impensabile che un professionista possa svolgere la sua attività senza una adeguata formazione. -ha commentato a margine della sigla del protocollo, il presidente dell’Ordine, Giuseppe Buscema- Proprio per questo motivo, l’Ordine dei Consulenti del Lavoro organizza varie iniziative che oltrepassano i limiti della mera acquisizione dei crediti formativi necessari per assolvere all’obbligo.

La collaborazione con Fondazione Astrea e con il suo Presidente, l’avvocato Caruso, che si è reso protagonista di questa iniziativa, va proprio in questa direzione. Andare ad approfondire le nostre comuni tematiche consentirà al consulente del lavoro di essere sempre più al passo con i tempi ma sarà fondamentale anche da un punto di vista relazionale: a mio avviso gli ordini professionali devono sempre più incidere sul territorio creando delle sinergie operative”.

“Continua la nostra opera di sinergia sul territorio calabrese: sono particolarmente lieto di questa nascente collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro, per cui ringrazio il Presidente Buscema che si è reso fin da subito disponibilissimo a cooperare per una intesa così importante. -ha commentato il Presidente di Fondazione Astrea, Manlio Caruso- Oggi gli Ordini professionali hanno delle responsabilità notevolissime per la tutela di interessi essenziali nel nostro ordinamento: è fondamentale perciò che si creino degli studi “ad hoc” volti ad arginare ed evitare determinati fenomeni come quello del lavoro sommerso, che contribuisce ahimè ad alimentare il fenomeno mafioso che ancora resiste e persiste soprattutto nel territorio calabrese, dove la ndrangheta risulta essere uno delle organizzazioni criminali più forti, capace tuttavia di valicare anche i confini nazionali.

Fondazione Astrea si occupa anche di studi sulla criminalità organizzata: ecco che i punti di contatto con i Consulenti del Lavoro diventano tanti ed importanti. La nostra collaborazione si svilupperà oltre che attraverso tavoli di studio comuni, anche con seminari, dibattiti, approfondimenti, i cui contenuti andranno ad alimentare la collana editoriale che abbiamo deciso di istituire con la nostra Scuola Notarile e di Magistratura, proprio per dare la possibilità a molti giovani di comprendere e studiare determinate problematiche. Sarà un’operazione importante perché più si parla di determinati argomenti e si studiano i relativi fenomeni, più si riesce a creare una cultura rispetto a problematiche che interessano la nostra
quotidianità, consentendoci di arginarle per vivere meglio. La nostra è una terra problematica con tante complessità: l’Ordine dei Consulenti del Lavoro può contribuire in maniera preponderante a studiare e sopprimere determinati fenomeni.

Ci auguriamo di riuscire a fornire il nostro concreto contributo nell’approfondimento di queste tematiche: ne sono certo, sarà una sinergia capace di creare risultati di altissimo profilo”.

Cooperazione nello studio dei fenomeni legati al lavoro sommerso ed alla criminalità organizzata e relativi mezzi di contrasto, ma soprattutto formazione dei giovani professionisti delegati all’arginamento dei suddetti fenomeni: la nascente cooperazione con i Consulenti del Lavoro si prefigge senz’altro obiettivi molto alti. Ogni prossima iniziativa sarà consultabile sul sito www.fondazioneastrea.com.

Redazione Calabria 7