di Maria Teresa Improta – Consigliera uscente, ormai ex candidata alla carica di sindaco, Bianca Rende oggi davanti Palazzo dei Bruzi ha partecipato ai festeggiamenti del neo sindaco Franz Caruso. “Siamo soddisfatti – afferma Bianca Rende – dopo cinque anni di opposizione non vedevo l’ora di regalare alla città questa grande vittoria a cui abbiamo contribuito con la mia coalizione composta dalle liste Bianca Rende Sindaca, Movimento 5 Stelle e Tesoro Calabria. Siamo molto contenti perché era l’obiettivo che ci eravamo prefissi. Adesso sentiamo la responsabilità del governo cittadino che dovrà essere all’insegna della discontinuità, della qualità: efficace, efficiente, che sappia dare le risposte che i cittadini si aspettano. Questo è un voto di cambiamento, con il quale la città ha voluto voltare pagina e chiedere una diversa e maggiore attenzione ai bisogni. Dovremo essere all’altezza di queste istanze. Con la Regione al centrodestra di Roberto Occhiuto quello di oggi è un successo, un segnale ancora più inequivocabile”.
“Non ci interessano le poltrone”
“Non ci interessano le poltrone”
“Abbiamo già detto a Franz Caruso – chiarisce Rende – che avere delle poltrone non è quello che ci interessa. Vogliamo assicurare qualità all’amministrazione comunale, quindi abbiamo messo delle condizioni rispetto all’alleanza politica molto alte perché riteniamo che di questo abbia bisogno la città. Se poi il sindaco riterrà che nelle nostre fila ci siano persone che possono dare un contributo al governo cittadino penso che le coinvolgerà. Per noi non è una questione pregiudiziale perché la nostra non è un’alleanza di potere, ma politica, nell’interesse e nel bene della città”.
Le priorità
“L’attenzione agli ultimi, alle persone più disagiate che in questi anni erano state trascurate e che vivranno le difficoltà legate al dissesto è il primo punto che ci ha visti in sintonia. È la nostra priorità. Siamo in accordo sulla qualità dei servizi da offrire dalla viabilità alla raccolta dei rifiuti fino al diritto alla casa, alla gestione del patrimonio pubblico. Temi sui quali – spiega Bianca Rende – i nostri programmi erano abbastanza convergenti. Quello che vogliamo introdurre è un metodo differente. Riteniamo che l’amministrazione debba essere molto più aperta al contributo della cittadinanza. Su questo abbiamo avuto garanzie da parte dell’avvocato Caruso che ha sposato questa nostra proposta così come l’indicazione di una giunta di alto profilo. Penso che se ci sarà una squadra competente, attenta, onesta, responsabile, se l’etica pubblica sarà messa al centro della prossima azione amministrativa le risposte arriveranno. Si tratta di avere le priorità giuste in mente, di finalizzare le risorse, anche quelle del Pnrr, in direzione della soddisfazione dei bisogni della collettività. Ricambieremo con il nostro impegno ogni giorno sul campo i cittadini che ci hanno manifestato la loro fiducia”.