Giovani calabresi in piazza per difendere l’ambiente, condividendo i valori e le proposte di “Friday for Future”, lo sciopero globale nato con il movimento studentesco di tutto il mondo. Anche in Calabria tanti giovani hanno manifestato nelle piazze di Cosenza, Crotone e Reggio Calabria, ed in altre parti della regione per discutere e avallare l’idea necessaria del rispetto per l’ambiente. I protagonisti sono stati proprio gli studenti, con striscioni e cartelloni per chiedere l’impegno dei governi ad intervenire per difendere il clima e tutelare l’ambiente.
A Petilia Policastro, nel Crotonese, anche Legambiente e’ scesa in piazza con gli studenti con gazebo e materiale informativo; a Botricello, nel Catanzarese, gli studenti dell’istituto professionale hanno tenuto, simbolicamente, un presidio davanti alla chiesa del paese chiedendo la “difesa del creato” e trovando anche il sostegno del parroco. Il coro dei giovani, di piazza in piazza, e’ stato unanime: “Dobbiamo prendere provvedimenti per il nostro futuro, vogliamo essere ascoltati”.
A Petilia Policastro, nel Crotonese, anche Legambiente e’ scesa in piazza con gli studenti con gazebo e materiale informativo; a Botricello, nel Catanzarese, gli studenti dell’istituto professionale hanno tenuto, simbolicamente, un presidio davanti alla chiesa del paese chiedendo la “difesa del creato” e trovando anche il sostegno del parroco. Il coro dei giovani, di piazza in piazza, e’ stato unanime: “Dobbiamo prendere provvedimenti per il nostro futuro, vogliamo essere ascoltati”.