E’ incredibile come l’ideologia offuschi la capacità di pensare liberamente. Il ministro Matteo Salvini è il primo che sta lavorando concretamente alla costruzione del Ponte sullo Stretto, l’Ue è pronta a finanziare gli studi di fattibilità, ma c’è chi preferisce alimentare polemica sterile e gettare fango su un progetto che darebbe vera spinta a tutte le infrastrutture calabresi e siciliane”. Lo afferma il deputato Domenico Furgiuele, vicecapogruppo della Lega alla Camera e segretario in commissione Trasporti. “A Ragazzi e Ponti, quest’ultimo – continua Furgiuele – fiero di essere definito un comunista-liberista, che oggi sulle pagine di alcuni quotidiani hanno gettato la loro mannaia sul ministro Salvini e sull’intera opera, risponderemo con i fatti. Il ponte – aggiunge – si farà così come l’Alta velocità sulla Salerno-Reggio Calabria e la velocizzazione delle ferrovie siciliane, opere che senza il Ponte sullo Stretto sarebbero infrastrutture monche”.
Salvini incontra Basile
Salvini incontra Basile
Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha incontrato il sindaco di Messina Federico Basile. È stata l’occasione, riferisce il Mit, per fare il punto sulla situazione sulle infrastrutture di trasporto della città: è stata ribadita l’importanza di concretizzare il Ponte sullo Stretto e sono stati affrontati altri temi come svincoli, piano regolatore, porto di Tremestieri. Era presente all’incontro anche il parlamentare della Lega Nino Germanà.