Furto aggravato e commercializzazione illegale di legna da ardere: queste le ipotesi di reato formulate dai Carabinieri Forestale di Montalto Uffugo (Cosenza) nei confronti del titolare di una ditta boschiva di San Benedetto Ullano e di un suo dipendente. Quest’ultimo nei giorni scorsi ha proceduto al taglio abusivo di tre grandi piante di Ontano Napoletano. Gli alberi sono stati trafugati dall’alveo del torrente “Vallone della Fica”, corso d’acqua nel Comune di San Benedetto Ullano, nelle vicinanze del piazzale della stessa ditta boschiva. Le indagini svolte dai militari hanno inoltre consentito di individuare poi un’altra superficie demaniale dalla quale erano state asportate altre 12 piante della stessa specie, per un totale di oltre 120 quintali di legna. Le ceppaie, per eludere eventuali controlli, erano state occultate con terriccio e ramaglia. Al titolare della ditta, denunciato alla Procura della Repubblica di Cosenza, sono state anche contestate sanzioni amministrative per infrazioni alla normativa forestale per un importo complessivo di oltre 1000 euro.