Gatto ucciso a scuola davanti bambini, Enpa presenta esposto

La Sezione Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Gioia Tauro (Reggio Calabria) ha presentato un esposto in relazione al quanto accaduto nella città calabrese dove un collaboratore scolastico avrebbe ucciso a bastonate un gatto.

L’animale sarebbe entrato nell’istituto “Eugenio Montale” e l’uomo l’avrebbe colpito ripetutamente con un bastone davanti ai bimbi. “Il felino non  sarebbe morto immediatamente – scrive l’Enpa in una nota –  ma sarebbe stato abbandonato a una terribile agonia, durata più di un’ora. Da quanto sappiamo, gli inquirenti sono già al lavoro per ricostruire la dinamica di questa terribile aggressione e per accertare tutte le responsabilità del caso. Anzitutto del collaboratore scolastico. Ma vogliamo anche capire – spiega l’Enpa – che ruolo hanno avuto nella vicenda il direttore scolastico e gli altri membri del corpo docente. Perché nessuno è intervenuto per placare tanta violenza? Perché, una volta terminate le bastonate, nessuno si è preoccupato di verificare le condizioni del gatto e di chiamare un veterinario? Soprattuto perché, vista la presenza del felino nell’istituto scolastico non sono state attivate le procedure di legge con la Asl? Auspichiamo che nell’attività degli investigatori vengano presi in esame anche tali elementi”.

L’animale sarebbe entrato nell’istituto “Eugenio Montale” e l’uomo l’avrebbe colpito ripetutamente con un bastone davanti ai bimbi. “Il felino non  sarebbe morto immediatamente – scrive l’Enpa in una nota –  ma sarebbe stato abbandonato a una terribile agonia, durata più di un’ora. Da quanto sappiamo, gli inquirenti sono già al lavoro per ricostruire la dinamica di questa terribile aggressione e per accertare tutte le responsabilità del caso. Anzitutto del collaboratore scolastico. Ma vogliamo anche capire – spiega l’Enpa – che ruolo hanno avuto nella vicenda il direttore scolastico e gli altri membri del corpo docente. Perché nessuno è intervenuto per placare tanta violenza? Perché, una volta terminate le bastonate, nessuno si è preoccupato di verificare le condizioni del gatto e di chiamare un veterinario? Soprattuto perché, vista la presenza del felino nell’istituto scolastico non sono state attivate le procedure di legge con la Asl? Auspichiamo che nell’attività degli investigatori vengano presi in esame anche tali elementi”.

In attesa che le indagini facciano il loro corso, l’Enpa chiede “che qualora vi fossero forti elementi di colpevolezza sul sospettato, egli venga sospeso in via cautelativa dal proprio servizio. Chi interagisce con i bambini – spiega l’associazione – deve essere al di sopra di ogni sospetto, anche perché come dimostrano gli studi criminologici chi infierisce contro un animale tende a replicare tale comportamento sulle persone, soprattutto sui bimbi. In caso di condanna, che speriamo essere esemplare, il rapporto di lavoro dovrà essere interrotto una volta per tutte”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved