Sembra vicino ad una soluzione il giallo relativo alla morte del sessantatreenne Giuseppe Fristachi di Davoli, nel catanzarese.
Notificato, infatti, un avviso di garanzia ad un imprenditore sessantanovenne davolese e posto sotto sequestro un piccolo cantiere edile in una traversa di viale Cassiodoro a Davoli marina.
Notificato, infatti, un avviso di garanzia ad un imprenditore sessantanovenne davolese e posto sotto sequestro un piccolo cantiere edile in una traversa di viale Cassiodoro a Davoli marina.
Lo riporta l’edizione di Gazzettaonline.
E’ il risultato raggiunto a poco meno più di un mese dell’accaduto dai carabinieri della locale Stazione davolese, guidati dal maresciallo Ugo Albanese e dai carabinieri della Compagnia di Soverato comandata dal capitano Gerardo De Siena.
Pertanto, la morte di Fristachi, potrebbe essere dovuta ad un incidente sul lavoro o forse legato al lavoro nero. Il giubbotto di Fristachi, conosciuto nel davolese come “Cirio”, con all’interno il portafogli, la patente e la tessera sanitaria è stato ritrovato dagli inquirenti all’interno del piccolo cantiere.