di Antonio Battaglia – Servivano tre punti per continuare a infondere fiducia nell’ambiente, per dare seguito al primo successo dell’era Vivarini contro il Foggia, per continuare la risalita verso i piani alti della classifica. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Catanzaro, che espugna Campobasso e vola a 31 punti in classifica. 1-2 il risultato finale di un match particolarmente delicato, con i giallorossi bravi a sbloccare un primo tempo difficile con grande cinismo grazie alle reti di Bombagi e Vandeputte. Nella ripresa la difesa giallorossa resiste con grande stoicismo alle continue scorribande offensive dei molisani, che riaprono la partita troppo tardi con Emmausso. Un’altra prova di forza e solidità per i ragazzi di Vivarini (oggi assente), utile a rinnovare l’ottimismo in vista della semifinale di andata di Coppa contro il Padova.
Primo tempo
Primo tempo
Nei primi minuti la gara si assesta su ritmi alti, ma le occasioni da rete latitano. Il primo squillo arriva al minuto 8: cross di Pace dalla sinistra, pallone all’indirizzo di Rossetti che di testa non trova lo specchio da buona posizione. Le squadre si affrontano a viso aperto con piglio aggressivo, ma i padroni di casa appaiono più determinati alla ricerca del gol e si affacciano continuamente nella metà campo avversaria. Col passare dei minuti, però, emerge la maggiore qualità degli ospiti che al 33’ passano in vantaggio: Verna serve Vandeputte sull’out sinistro, suggerimento in mezzo per l’inserimento perfetto di Bombagi che con il piattone fredda Raccicchini. Il Campobasso accusa il colpo e l’inerzia del match passa dalla parte dei giallorossi, ma al 42’ il Campobasso sfiora il pari con Rossetti che, servito da Candellori, colpisce il palo. La reazione degli uomini di Vivarini arriva poco dopo con un tiro dalla distanza di Vandeputte che chiama il portiere avversario all’intervento. Al 46’, il 2-0 del Catanzaro: Cianci difende il pallone in area e serve al centro Vazquez, che si gira dopo aver controllato con il ginocchio e conclude verso la porta con la deviazione di Vandeputte fatale per Raccicchini.
Secondo tempo
Nella ripresa, il Campobasso scende in campo con grande determinazione e dopo pochi minuti si rende pericoloso con una conclusione di Fabriani che termina alta sopra la traversa. I giallorossi resistono alle continue scorribande offensive dei padroni di casa, ma al 64′ Parigi sfiora il gol con un calcio di punizione che termina sull’esterno della rete.‘Il possesso palla resta saldamente tra i piedi dei giocatori molisani, con gli ospiti che chiudono gli spazi e provano a chiudere la gara in contropiede. Dopo una girandola di cambi per parte, il Catanzaro si rende pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo con la difesa di casa costretta agli straordinari. La forza offensiva del Campobasso sembra essersi esaurita quando, al minuto 84, Emmausso riapre la partita con una conclusione potente che passa tra il palo e Branduani. Nel finale è assedio dei padroni di casa, che però non riescono a scardinare l’ottimo meccanismo difensivo messo in atto dai giallorossi.