di Antonio Battaglia – Questa mattina, la Msc Sixin, una delle navi portacontainer più grandi al mondo, ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo, toccando per la prima volta il porto di Gioia Tauro. Un traguardo eccezionale, che testimonia il grande rilancio dello scalo calabrese.
“L’obiettivo è quello di diventare il primo terminal portuale del Mediterraneo – commenta Aldo Alessio, sindaco di Gioia Tauro, in esclusiva ai microfoni di Calabria 7 – Quando le battaglie sembrano perse, subentra sempre qualcosa che può capovolgere la situazione. Abbiamo ripreso alla grande l’attività dopo l’ultima fallimentare gestione del porto, conclusasi con 375 licenziamenti. La nostra infrastruttura è ancora competitiva a livello internazionale”.
“L’obiettivo è quello di diventare il primo terminal portuale del Mediterraneo – commenta Aldo Alessio, sindaco di Gioia Tauro, in esclusiva ai microfoni di Calabria 7 – Quando le battaglie sembrano perse, subentra sempre qualcosa che può capovolgere la situazione. Abbiamo ripreso alla grande l’attività dopo l’ultima fallimentare gestione del porto, conclusasi con 375 licenziamenti. La nostra infrastruttura è ancora competitiva a livello internazionale”.
Altra notizia del giorno per il territorio di Gioia Tauro è l’avvio della campagna dei test sierologici per effettuare una stima statica del contagio da Covid-19. Un’indagine estremamente importante, che, grazie all’organizzazione della Croce Rossa, verrà condotta su 84 cittadini gioiesi scelti a campione dall’ISTAT.
Infine, un commento sulle difficoltà che si profilano all’orizzonte per l’ormai imminente stagione estiva, tra regolamentazione delle spiagge e concessione di spazi pubblici ai locali.
Redazione Calabria 7