Duplice intimidazione a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. La scorsa notte ignoti hanno dato alle fiamme il portone dell’abitazione di una docente della scuola media Pentimalli. Sul posto, in via Alessandro Manzoni, sono prontamente intervenute le Volanti del commissariato di Gioia Tauro, seguite dalla sezione investigativa e dalla sezione della scientifica presso lo stesso commissariato. Davanti al cancello d’ingresso della Iam Spa, che gestisce la depurazione ed attualmente è guidata da amministratori giudiziari, invece, sono stati dati alle fiamme alcuni pneumatici. In questo caso sono intervenuti i Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro.
L’amministrazione comunale di Gioia Tauro, in un comunicato, esprime “la più viva solidarietà” alla docente della scuola media Pentimalli e agli amministratori giudiziari della Iam Spa per il gravissimo gesto intimidatorio subito. “La città tutta – scrive l’amministrazione guidata dal sindaco Aldo Alessio – deve saper reagire contro coloro i quali pensano di poter continuare a dettare la loro legge con la prevaricazione e con la forza della prepotenza e della sopraffazione. L’amministrazione comunale di Gioia Tauro – si legge poi – riconferma tutto il suo impegno per portare avanti una battaglia per la legalità e contro il crimine organizzato”.
L’amministrazione comunale di Gioia Tauro, in un comunicato, esprime “la più viva solidarietà” alla docente della scuola media Pentimalli e agli amministratori giudiziari della Iam Spa per il gravissimo gesto intimidatorio subito. “La città tutta – scrive l’amministrazione guidata dal sindaco Aldo Alessio – deve saper reagire contro coloro i quali pensano di poter continuare a dettare la loro legge con la prevaricazione e con la forza della prepotenza e della sopraffazione. L’amministrazione comunale di Gioia Tauro – si legge poi – riconferma tutto il suo impegno per portare avanti una battaglia per la legalità e contro il crimine organizzato”.