di Mirko Monterosso- Informare, prevenire e sensibilizzare, soprattutto le nuove generazioni ,per promuovere sani stili di vita. E’ l’obiettivo da perseguire per sconfiggere una malattia, che in molti considerano ormai debellata. Se n’è parlato in occasione della Giornata mondiale per la lotta all’Aids, organizzata, anche in Piazza Prefettura a Catanzaro, dove erano presenti il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, diretto dalla dottoressa Rosina Manfredi, il servizio per le Dipendenze Patologiche di Catanzaro, diretto dalla dottoressa Giulia Audino, e il servizio “Unità di Strada”, gestito dalla Cooperativa Sociale Zarapoti. La prevenzione è affidata ad una équipe formata da operatori di strada e dalla dottoressa Carla Sorrentino, psicologa in forza al SerD di Catanzaro, con un’ azione, vista l’esperienza maturata negli anni, ritenuta la più efficace per raggiungere un’ampia fetta di popolazione, attraverso anche l’ausilio di opuscoli informativi e presidi sanitari di prevenzione distribuiti nel corso dell’evento.
“L’Aids non è scomparsa”
“L’Aids non è scomparsa”
“In rappresentanza del Serd di Catanzaro, un servizio del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, aderiamo da sempre a queste iniziative di prevenzione sul territorio”. Queste le parole di Carla Sorrentino, psicologa in forza al Serd, a margine della manifestazione. “Il fatto di essere presenti qui, in una piazza cittadina – continua -, significa avvicinare il servizio alla popolazione. E’ il modo migliore per entrare più a contatto con la gente, per fare azione di prevenzione primaria che si traduce in informazione sulla problematica, nell’ascolto e nell’orientamento ai servizi”.
“Insieme alla Giornata mondiale della lotta alla droga – continua la psicologa – la Giornata mondiale per la lotta all’Aids è la più importante iniziativa nell’ambito della prevenzione, corredate da tante altre iniziative nell’arco dell’anno sul territorio. L’Aids non è una malattia scomparsa, se ne parla un po’ meno rispetto agli anni passati. Ma è importante continuare a fare informazione, è una malattia trasversale che colpisce tutti. Non solo ai tossicodipendenti. Può colpire qualsiasi categoria e fascia d’età. E’ una malattia che esiste ancora – conclude Sorrentino –, la prevenzione è fondamentale”.
“E’ sempre bene proteggersi”
Tra i vari psicologi e operatori, presente all’incontro anche Anfosso Ampelio, educatore dell’Unita di Strada e coordinatore dell’equipe presente in Piazza Prefettura nell’occasione della giornata mondiale per la lotta all’Aids. “La nostra presenza è costante – afferma Ampelio -, non solo per la lotta all’Aids. Ma, essendo un servizio accreditato al sistema sanitario regionale, col nostro mezzo mobile siamo presenti su Catanzaro, Soverato e Lamezia. Siamo qui per affrontare, insieme alla cittadinanza di Catanzaro, la problematica dell’Aids”.
“Daremo informazioni sul pericolo della malattia che nell’ultimo periodo ha avuto un ritorno. Distribuiremo oggi materiale informativo, nonchè presidi sanitari di prevenzione. Essendo l’Aids una malattia anche a trasmissione sessuale, il profilattico – conclude uno degli educatori dell’Unità di Strada – è una delle barriere che ci permette di non incorrere nella malattia. Soprattutto quando si hanno rapporti occasionali, è sempre bene proteggersi con il Condom. Presenti all’evento altri due operatori, Barbara Trapasso ed Emanuela Voci. Il nostro è un servizio di prossimità, questa è la nostra azione da più di vent’anni. Ci sarà anche un questionario con le risposte corrette per rinfrescare la memoria sulle modalità dei trasmissione dell’Hiv”.