Voleva catturare un momento speciale. Uno scatto da tenere come ricordo di questa giornata su due ruote, che ha visto Catanzaro protagonista ancora una volta del Giro d’Italia. Ma quello scatto poteva essere fatale per i corridori in testa al gruppo. I primi otto stavano percorrendo Corso Mazzini, quando un signore ha pensato di posizionarsi proprio davanti al primo corridore cercando di scattargli una foto. L’atleta per farlo spostare ha usato il gomito. Un gesto che poteva causare la sua caduta e quella dei corridori dietro col rischio di ferire anche il pubblico forse troppo vicino alla strada. Per il resto Catanzaro si è comportata abbastanza bene cercando di mantenere la distanza di sicurezza e con l’uso delle mascherine come dispositivo di protezione. (d.r.)