Si è insediata la nuova Giunta regionale della Calabria guidata dal presidente Roberto Occhiuto. All’interno della “Cittadella”, a Catanzaro, Occhiuto sta presiedendo la prima seduta dell’esecutivo, alla presenza dei sei assessori che ha nominato lunedì scorso. Occhiuto non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti presenti all’avvio della riunione, che all’ordine del giorno – secondo quanto si è appreso – presenta prevalentemente pratiche di variazione di bilancio e di costituzione di parte civile in procedimenti giudiziari che vedono coinvolta la Regione. Parlando con i suoi assessori, comunque, il governatore ha manifestato l’intenzione di dare priorità, già a partire dalla prossima settimana, alla sessione di bilancio per l’approvazione di tutti i documenti contabili – tra cui anche il previsionale – che in questa fase riguardano la Regione: già all’indomani della nomina della Giunta, del resto, Occhiuto ha spiegato che il suo primo obiettivo è quello di evitare l’esercizio provvisorio.
Prossima seduta a ridosso del consiglio regionale
Prossima seduta a ridosso del consiglio regionale
Il governatore ha anche detto che la prossima Giunta potrebbe riunirsi già lunedì 15 novembre, nella sede del consiglio regionale a Reggio Calabria, in concomitanza con la seduta di insediamento dell’Assemblea legislativa calabrese, o martedì di nuovo alla “Cittadella”. Al fianco di Occhiuto hanno preso posto, alla sua destra, la vicepresidente con delega al Bilancio Giusy Princi e, alla sua sinistra, la dirigente generale reggente del Segretariato Eugenia Montilla: alla riunione d’esordio dell’esecutivo partecipano l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, l’assessore alle Politiche sociali Tilde Minasi, l’assessore allo Sviluppo Economico Rosario Varì, l’assessore al Turismo Fausto Orsomarso e l’assessore all’Organizzazione della burocrazia regionale Filippo Pietropaolo. Massimo riserbo da parte di Occhiuto anche davanti alle domande dei giornalisti sulla figura dell’ultimo assessore che il governatore si è riservato di annunciare da lunedì sera: “Ci sentiamo dopo”, si è limitato a dire Occhiuto.